Su Vitap sindaco di Poggibonsi, consiglio comunale e amministrazione sono invitati “a sostenere in ogni contesto che la diminuzione delle retribuzioni non può essere un metodo di risoluzione delle crisi industriali del territorio, poiché la forza lavoro ben retribuita è una ricchezza – e non va vista come un costo – per le aziende e per l’economia locale e nazionale”.
I gruppi consiliari hanno detto sì all’unanimità ad una mozione dedicata alla vertenza. A presentare l’atto è stata Rifondazione Comunista. Il documento è stato emendato dopo un lavoro condiviso dai capigruppo.
“Una discussione giusta e importante per la nostra città. Ringrazio gli estensori della mozione e tutti i gruppi consiliari che hanno lavorato per un obiettivo condiviso che è quello di sostenere lavoratori e lavoratrici della Vitap – dice il primo cittadino Susanna Cenni – Nelle scorse settimane abbiamo provato ad esercitare il nostro ruolo di facilitatori del confronto e del dialogo fra le parti, per sollecitarle a trovare una soluzione condivisa che ad oggi non è stata trovata. Auspichiamo ancora che questo possa avvenire e come sempre ribadiamo la nostra disponibilità. In una fase complessa come quella attuale serve la massima attenzione e non atti unilaterali che non portano da nessuna parte. Ai lavoratori e alle lavoratrici Vitap rinnoviamo il nostro pieno sostegno e appoggio”.
La giunta è poi invitata “a coordinarsi, anche attraverso tavoli tematici, con gli altri comuni del distretto manifatturiero valdelsano al fine di individuare strategie condivise ed efficaci di gestione delle criticità industriali e sociali; a convocare una commissione sul tema del lavoro estendendo l’invito ai vertici aziendali.