Whirpool, l’ad La Morgia rassicura: “Il piano su Siena è confermato”

Il piano su Siena resta confermato, questa la rassicurazione che l’Ad di Whirpool Italia Luigi La Morgia ha dato al sindaco di Siena Luigi De Mossi dopo l’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio al Palazzo Pubblico. ” La nostra unica difficoltà è nel sito di Napoli, per tutti gli altri siti manterremo il nostro piano industriale – dice La Morgia-. In Italia diamo lavoro a oltre 5mila persone, abbiamo investito 600 milioni di euro e abbiamo intenzione di investirne altri 150 nei prossimi due anni. Per noi questo paese è strategico”.

“L’opportunità su Siena è quella di ampliare i volumi conquistando delle quote di mercato- continua-. Ai lavoratori ho detto le stesse cose che ho detto al sindaco. Qui produciamo frigoriferi ad alta gamma che fanno parte di una piccola nicchia del mercato ma punteremo molto sulla produzione dei congelatori, di cui Siena è il core business in Europa, dobbiamo valorizzarli. Su Napoli abbiamo difficoltà, non abbiamo soluzioni e non possiamo garantire la produttività”.

“L’azienda ha preso impegni seri e noi attendiamo di conoscere gli sviluppi di questa iniziativa – così il sindaco Luigi De Mossi- Questa municipalità ha un altro livello di attenzione per il mantenimento del livello occupazionale. I dipendenti hanno voglia di lavorare e questo si sposa con il piano industriale dell’azienda. Vediamo cosa accadrà. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, questi scadono il 6 aprile,  ci auguriamo che possano essere prorogati”.

Sul caso Whirpool è intervenuto anche il consigliere regionale Simone Bezzini : ” Sto organizzando , – annuncia – insieme al Pd della città di Siena un incontro fra le rappresentanze sindacali ed Enrico Rossi che si terrà molto probabilmente  sabato prossimo. Chiedo al Governo che prolunghi gli ammortizzatori sociali, che vengano garantiti gli investimenti promessi, assicurando così la continuità della produzione  e dei livelli occupazionali negli stabilimenti italiani, compreso il polo produttivo di Siena”.

Gennaro Groppa

Marco Crimi