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William Grant Naboré, figura leggendaria del pianismo e della pedagogia musicale internazionale, ospite domani del Chigiana International Festival lunedì 4 agosto

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William Grant Naboré, figura leggendaria del pianismo e della pedagogia musicale internazionale, ospite del Chigiana International Festival lunedì 4 agosto, alle 21.15, nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini presenta Per la mano sinistra, un programma interamente dedicato a brani eseguiti solo con la mano sinistra, espressioni – originarie o trascrizioni – di pura inventiva musicale. Una serata sensazionale, dove il superamento della tecnica esecutiva delinea l’orizzonte di nuovi traguardi creativi.

Nato in Virginia, e iniziati gli studi pianistici a otto anni con Kathleen Kelly Coxe, allieva di Alexander Siloti (maestro anche di Rachmaninov), dopo aver conseguito una borsa di studio per l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, William Grant Naboré ha studiato in Italia con Carlo Zecchi, Renata Borgatti e, successivamente, con Rudolf Serkin, George Szell e Alicia de Larrocha, e con Pierre Fournier, per la musica da camera, a Ginevra. Si è affermato a livello internazionale in quanto vincitore del Primo Premio di Virtuosità e del Premio Paderewski al Conservatorio di Ginevra. Rinomato educatore e scopritore di talenti Naboré incarna il perfetto connubio tra erudizione musicale e maestria interpretativa. La sua vocazione profonda da didatta l’ha portato inoltre a fondare l’International Piano Academy Lake Como, insieme a Martha Argerich.

Come pedagogo, William Grant Naboré ha avuto un ruolo determinante nella formazione di molti tra i più importanti pianisti delle ultime generazioni, tra cui Yulianna Avdeeva, Marcos Madrigal, Alessandro Deljavan, Stanislav Khristenko, Ran Jia, Alessandra Ammara, Lukáš Vondráček, Dmitry Masleev, Gabor Farkas, Arseny Tarasevich, Alexei Volodin. Tra gli allievi italiani figura anche Roberto Prosseda, celebre per le sue incisioni integrali di Mendelssohn e Mozart, e interprete di repertorio italiano del Novecento. Figura eclettica e carismatica, Naboré ha anche avuto un impatto importante fuori dal repertorio classico: è stato, da giovanissimo, insegnante della leggendaria Nina Simone, un’esperienza unica che testimonia la sua apertura e sensibilità verso linguaggi musicali diversi, sempre nel segno dell’autenticità espressiva e del rigore artistico.

Accanto alla sua attività pedagogica, Naboré ha continuato a esibirsi come solista e camerista, portando avanti un repertorio che spazia da Bach alla musica del Novecento, sempre guidato da un pensiero musicale profondo e da un pianismo di rara raffinatezza.

Il programma della serata presenta una progressione ideale: dalla linearità barocca di Bach, attraverso la monumentalità emotiva della Ciaccona, i raccolti arabeschi di Skrjabin, la forma romantica di Reinecke e infine le atmosfere trasfigurate di Godowsky. L’interessante è che tutto ciò nasce da una limitazione tecnica — l’esecuzione con la sola mano sinistra sola — che diventa stimolo compositivo ed espressivo, in uno spirito che il pianismo di Naboré interpreta alla perfezione.

La scelta del repertorio per la mano sinistra peraltro non è solo virtuosistica: Naboré ha sempre privilegiato la profondità musicale, configurandosi come interprete d’intelligenza strutturale e sensibilità storica. Ed è in questa prospettiva che affronta un programma di brani originariamente scritti per la sola mano sinistra, e altri, frutto di sapienti trascrizioni, a partire dalla Gavotta dalla Suite per liuto in mi maggiore BWV 1006a di Bach, che viene proposta in trascrizione per mano sinistra ad opera di R. Joseffy. In essa, il rigore barocco e le linee contrappuntistiche, di grande chiarezza, si rivelano presupposti ideali a una performance unimanuale. A sua volta, la celebre Ciaccona dalla Partita n.2 in re minore BWV 1004 di Bach, originariamente per violino solo, è qui interpretata in una versione per mano sinistra combinata da mano brahmsiana, nel solco di una tradizione portata avanti dal Barocco al Romanticismo, in cui Brahms – grande ammiratore di Bach – si iscrive, affrontando nella trascrizione monomanuale una sfida estrema tra equilibrio e profondità espressiva.

Il Preludio e Notturno op. 9 sono opere del giovane Alexander Skrjabin, compositore russo che, influenzato da Chopin, si dirige verso il simbolismo e il misticismo. Eseguire le versioni per mano sinistra accentua il carattere intimista e meditativo del brano, sottolineando i colori armonici e le sospensioni emotive tipiche, oltre che il virtuosismo, caratteristici del suo stile.

La Sonata op. 179 per mano sinistra composta da Carl Reinecke nel 1884, per mano sinistra, è un documento raro del repertorio romantico. Reinecke (1824–1910), figura centrale della vita musicale tedesca, dà vita a un affresco sonoro in quattro movimenti — dall’Allegro moderato, attraverso variazioni su un canto ungherese, fino al finale brillante — tutto eseguito con una sola mano.

Leopold Godowsky (1870–1938), pianista-compositore celebre per le sue elaborate trascrizioni e i suoi studi, tecnicamente stratosferici, creò pagine visionarie per la mano sinistra. Nell’Elegia e Preludio per mano sinistra, l’Elegia esplora introspezioni sombre, con linee contrappuntistiche nascoste e timbri rarefatti, mentre il Preludio punta alla fluidità e alla densità armonica, in un ideale equilibrio tra virtuosismo invisibile e immersione sonora.

Biglietteria e informazioni – I biglietti potranno essere acquistati on-line sui siti www.chigiana.org o www.TicketOne.it e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini; il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo. Per informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org.

Programma

4 agosto 2025, Palazzo Chigi Saracini, ore 21.15

PER LA MANO SINISTRA

WILLIAM GRANT NABORÉ pianoforte

Johannes Sebastian Bach Gavotte
(trascrizione dalla Suite per liuto BWV 1006a R. Joseffy)
J.S. Bach / J. Brahms dalla Partita n. 2 in Re minore BWV 1004, Ciaccona
(arrangiamento per pianoforte con la mano sinistra)
Alexander Skrjabin Preludio e Notturno per la mano sinistra op. 9
Carl Reinecke Sonata per la mano sinistra op. 179
Leopold Godowsky Elegia per la mano sinistra
Leopold Godowsky Preludio