Siena

Alex Zanardi lascia l’ospedale di Siena: trasferito in un centro di neuro-riabilitazione

Alex Zanardi è stato dimesso e trasferito in un centro di riabilitazione neurologica, a comunicarlo una nota stampa dell’azienda ospedaliero universitaria senese. In queste settimane i professoei che hanno seguito la degenza di Alex, hanno potuto verificare i danni ed i parametri vitali. Zanardi rimane in una condizione di stabilità, come stabili sono i parametri metabolici. I danni neurologici sono ancora ingenti ma hanno permesso il trasferimento dell’atleta in un centro specializzato a Villa Beretta, presidio di Riabilitazione dell’ospedale Valduce a Lecco

“I nostri professionisti – afferma il direttore generale dell’Aou Senese Valtere Giovannini – rimangono a disposizione di questa straordinaria persona e della sua famiglia per le ulteriori fasi di sviluppo clinico, diagnostico e terapeutico, come sempre accade in questi casi. Ringrazio di cuore l’équipe multidisciplinare che ha preso in cura Zanardi mettendo in campo una grande professionalità, riconosciuta a livello nazionale e non solo. L’atleta ha trascorso oltre un mese nel nostro ospedale: è stato sottoposto a tre delicati interventi chirurgici e ha mostrato un percorso di stabilità delle sue condizioni cliniche e dei parametri vitali che ha permesso la riduzione e sospensione della sedazione, e la conseguente possibilità di poter essere trasferito in una struttura per la necessaria neuro-riabilitazione. Concludo mandando un grande abbraccio alla famiglia di Alex, che ha dimostrato una forza straordinaria: una dote preziosa che dovrà essere compagna di viaggio fondamentale del nuovo percorso che inizia oggi”.

Con l’operato del Policlinico Le Scotte si è subito complimentato il presidente della Regione Enrico Rossi. “Zanardi lascia l’ospedale di Siena per un centro di riabilitazione – ha scritto-Conosco bene gli operatori sanitari che sono intervenuti; li ringrazio di cuore per l’umanità, la sobrietà e la competenza.
Sicuro che ciò che hanno fatto per Zanardi lo avrebbero fatto per chiunque altro, con lo stesso amore e la stessa dedizione”

 

 

Niccolò Bacarelli

Share
Published by
Niccolò Bacarelli

Recent Posts

Le curiosità di Natale: il pungitopo, l’arbusto sempreverde preferito dai contadini

Il pungitopo, il cui nome scientifico è Ruscus aculeatus, appartiene alla famiglia delle Ruscaceae (clado Rusceae)…

2 ore ago

Il presepe della farmacia di San Miniato e la via dei presepi

Lo straordinario presepe della farmacia di San Miniato è forse il più antico di Siena.…

3 ore ago

Tata Mama, dal progetto dell’associazione Arturo Pratelli 4500 euro per aiutare Davide Papaccioli

Ben 4500 euro per aiutare Davide Papaccioli nelle sue cure mediche: è quanto ha raccolto…

3 ore ago

Anche il giorno di Santo Stefano sarà un giovedì Papesse Full Color

Proseguono gli appuntamenti natalizi immersi nella bellezza e nell'arte di Palazzo delle Papesse. Anche il…

20 ore ago

Il presepe della Misericordia in via del Porrione

Il presepe della Misericordia è apprezzato da tutta la città per la sua bellezza e…

24 ore ago

Natale a Siena, la storia e le origini del panforte

Nelle tavole di Natale e Capodanno di ogni senese il Panforte è sempre presente; oggi…

1 giorno ago