“Il programma è difficile ma teniamo accesa la speranza”, è questo il commento del sindaco di Siena, Luigi De Mossi, durante la consueta conferenza stampa da palazzo comunale. Le vacanze pasquali sono passate e da oggi entra in vigore il nuovo Dpcm Draghi che vedrà l’Italia bloccata tra la zona rossa e arancione almeno fino al 20 aprile. Situazione che ‘scombussola’ i programmi e gli appuntamenti già prefissati dal Comune di Siena nei confronti del protocollo equino. Slittano le previsite, in programma questo fine settimana ma anche le corse di addestramento a Mociano e Monticiano che sarebbero dovute iniziare il 18 aprile.
“Proviamo a comprimere e spostare le date previste per il protocollo equino – ha detto Luigi De Mossi, sindaco di Siena – che sia questo un meccanismo attraverso il quale potremo avere una sorta di socialità. Forse, riusciremo a sentire il profumo delle tradizioni che tanto ci manca. Per quanto riguarda i palii ordinari ancora non è stata presa alcuna decisione, aspettiamo ancora un po’ e guardiamo come evolve il quadro della situazione”.
“Se la campagna vaccinale fosse proseguita con più celerità, forse, saremmo arrivati a decidere le sorti del Palio con più speranza nel cuore – conclude De Mossi -. All’inizio della campagna speravamo in un’immunità di gregge intorno ai mesi di agosto/settembre, adesso non ne siamo certi di quando avverrà. Ancora è prematuro esprimersi sulle due carriere”.