A conclusione di attività d’indagine conseguente alla denuncia di un sessantottenne nato ad Asciano ma residente a Sinalunga, i carabinieri di Sinalunga hanno denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Siena per il reato di truffa aggravata, un ventisettenne nato a Padova ma residente a Noto, gravato da numerose precedenti analoghe denunce.
Il 1 ottobre a Sinalunga il giovane ha truffato l’ascianese, simulando il danneggiamento dello specchietto della propria autovettura e facendo credere alla vittima che l’evento era da attribuirsi a sue responsabilità. Con il classico raggiro della truffa dello specchietto il malvivente si è fatto consegnare dalla vittima la somma di 50 euro come immediato pagamento del presunto danno.
Il malfattore appartiene al famigerato gruppo nomade denominato “Camminanti di Noto”, stanziato, appunto, nella località del siracusano e dedito alla commissione, in tutto il territorio nazionale, di furti e truffe ai danni di anziani.
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