Sostegno alle famiglie, turismo e opere pubbliche: approvato bilancio di previsione a Montepulciano

Si muove lungo tre principali direttrici il bilancio di previsione 2023 del Comune di Montepulciano, approvato nella seduta consiliare del 31 gennaio con i voti a favore della maggioranza di centrosinistra.

Una delle tre linee è rappresentata dal sostegno alle famiglie, alle imprese e ai soggetti più deboli, che gli effetti della pandemia rendono ancor più necessario e costante; un’altra dagli investimenti per lo sviluppo della destinazione turistica, fonte di benessere e occupazione; la terza da un piano di opere pubbliche concreto, realistico e orientato agli autentici bisogni della comunità. Il tutto inserito in un contesto di massima sensibilità verso l’ambiente, che si concretizza in misure presenti in tutti i campi di intervento dell’Ente e indirizzate alla sostenibilità.

 

In totale, un bilancio di previsione per il 2023 in cui risaltano 1 milione e settecentomila euro per l’impegno nel sociale e circa 1 milione di euro per il sostegno di eventi culturali, di promozione e per la valorizzazione di Montepulciano.

 

Questo progetto di bilancio ha ottenuto, nella fase di concertazione, il consenso delle parti sociali che pure erano pronte a vedersi annunciati incrementi dei costi dei servizi, in conseguenza dell’aumento dei prezzi dell’energia. Da considerare che l’incremento delle spese per le utenze, luce e gas, è al momento stimato nel 42% rispetto al 2021.

 

L’amministrazione comunale ha mantenuto invariate le quote di compartecipazione per i servizi a domanda individuale, garantendone la quantità e la qualità; sono confermate l’aliquota Irpef, con le relative esenzioni, e le aliquote dell’Imu, con le detrazioni per questa imposta. La Tari prevede sempre forme di agevolazione: sono confermati i due fondi a favore, rispettivamente, delle piccole attività commerciali, rimasto stabile a 30.000 euro, al pari di quello che prevede l’esenzione per i soggetti con reddito Isee inferiore a 10.000 euro.

In particolare, per quanto riguarda i servizi scolastici, sono state mantenute le stesse fasce e tariffe per la mensa al pari dei ristori previsti, già dall’anno scorso, per le famiglie più deboli; sul trasporto, confermata la rimodulazione sulla base delle fasce Isee: la quota massima per il trasportato è di 31 euro. Invariate le quote mensili e le fasce anche per gli asili nido e per i servizi di assistenza domiciliare e di consegna dei pasti a domicilio, previsti per anziani e indigenti.

 

La rinuncia alla leva fiscale è confermata anche dalla stabilità dell’entità dell’imposta di soggiorno, il cui mancato innalzamento contribuisce a mantenere competitiva e appetibile la destinazione turistica. Nel 2022 Montepulciano ha fatto registrare ben 312.000 presenze di visitatori, con un incremento superiore al 28% rispetto al 2021. L’imposta di soggiorno, che sostiene il brand, ha continuato ad essere destinata ad investimenti per mantenere competitiva la destinazione turistica e garantire dunque benessere e occupazione agli operatori del settore e alla comunità; tali azioni non si sono mai fermate.

 

E sempre a proposito di turismo, il sindaco Michele Angiolini, che recentemente ha assunto questa delega, ha fatto riferimento ai programmi per incentivare sia il turismo culturale, con nuovi eventi e mostre che culmineranno nel 2024 nelle celebrazioni per i 570 anni dalla nascita e i 530 dalla morte di Angelo Poliziano, sia il turismo del benessere, che ben si sposa con una mobilità sostenibile, meno impattante sull’equilibrio ambientale del territorio. In quest’ambito viene perseguito l’obiettivo di ottenere la certificazione di destinazione turistica sostenibile: è stato già definito il cronoprogramma delle attività con Valoritalia, ente certificatore.

 

Molto ricco e articolato il piano delle opere pubbliche che prende in considerazione l’intero territorio comunale.

 

Viabilità e sicurezza occupano un ruolo di primo piano, come appare evidente dal progetto per la realizzazione della rotatoria al grande quadrivio di San Biagio, al Capoluogo, già oggetto di incontri operativi con l’Anas, titolare dei lavori, che l’ha inserita – come priorità – nel proprio Piano strategico per le grandi opere, e dall’insediamento della Commissione Parcheggi, incaricata di valutare la situazione e le proposte per la realizzazione di parcheggi, sempre a Montepulciano città.

A questi interventi si affiancano, nello stesso settore, la realizzazione dei marciapiedi a Gracciano, in Via Umbria; ad Abbadia di Montepulciano, con il completamento delle opere già realizzate, fino al “Botteghino”; ad Acquaviva, con il completamento fino a Via delle Case Nuove. Di grande importanza la proposta progettuale, destinata a diventare progetto esecutivo dopo il confronto con la cittadinanza, per la realizzazione di una viabilità alternativa a Via Fratelli Braschi, Acquaviva, opera attesa dall’intera comunità (e non solo), per gli effetti sul traffico e sulla vivibilità del centro abitato. Sempre ad Acquaviva, annunciata la realizzazione della via di collegamento tra Via del Tombino e Via delle Vecchie Mura.

Massima attenzione verso la situazione dei cimiteri, con interventi di ampliamento già programmati per Gracciano e Valiano, con tempistiche diverse in base alla definizione dei relativi progetti. L’annunciato intervento sulle mura castellane, in Via di Collazzi, finanziato per un totale di 2 milioni e 100.000 euro dalla Regione Toscana, vedrà l’effettuazione di un primo stralcio di lavori, di 600.000 euro, nel 2023 e la restante parte  nel 2024. A Sant’Albino, nell’area dell’ex-campino, sarà realizzato uno spazio ricreativo fortemente voluto dalla comunità locale.

Nel complesso il sindaco Michele Angiolini si è dichiarato “molto soddisfatto per il lavoro svolto per l’elaborazione del bilancio”. Come detto, la previsione 2023 e gli atti collegati hanno avuto il voto favorevole del gruppo di maggioranza “Centrosinistra per Montepulciano” mentre le forze di opposizione (centrodestra e Movimento 5 Stelle) hanno espresso voto contrario.