Un’alleanza tra politica e terzo settore per rilanciare il mondo delle associazioni dopo la pandemia. Questo è quello che chiede Enrico Letta, segretario del Pd e candidato del centrosinistra alle elezioni suppletive, poco dopo il tavolo che ha tenuto con il mondo del volontariato senese. Il confronto è durato due ore ed “è emersa la necessità di rafforzare il dialogo tra politica, istituzioni e associazioni in un’ottica di co-programmazione delle politiche sociali territoriali, al fine di offrire risposte concrete ed efficaci alle problematiche della città e della provincia di Siena”, recita una nota dello staff di Letta. “Oggi ho fatto una giornata dedicata al mondo delle associazioni – continua-. Nella pandemia hanno avuto un ruolo fondamentale che è stato troppo spesso bistrattato e troppo spesso trattato, dal sistema pubblico, come sostitutivo di ciò che lo stesso Pubblico dovrebbe fare. Dobbiamo aiutarli facendo sì che le defiscalizzioni per il terzo settore siano molto più consistenti e dobbiamo aiutarli in modo da rendere i loro servizi ancora più efficienti”. Il segretario del Pd ha inoltre incontrato i vertici locali e nazionali di Federcaccia. “I cacciatori hanno evidenziato in particolare le loro difficoltà a interloquire con alcune amministrazioni locali sul territorio nazionale, con ISPRA e con il governo, e hanno dunque apprezzato la disponibilità di Enrico Letta a favorire il dialogo tra istituzioni e mondo venatorio – si legge in un’altra nota-. Nella discussione è emersa anche l’importanza della cooperazione tra agricoltori e cacciatori per trovare soluzioni sostenibili alla gestione della fauna selvatica e per limitare i danni in agricoltura provocati in particolare dagli ungulati”.