“Sono molto fiducioso nel risultato: negli incontri stiamo discutendo del futuro della nostra terra, del Paese e della Toscana”. Enrico Letta, segretario del Pd e candidato al seggio senese per la Camera dei Deputati, con queste parole scaccia i rumors riportati sulla stampa di un suo possibile ko alla tornata elettorale di ottobre. Letta, che era ad una cena di campagna elettorale alla Festa dell’Unita alle Serre di Rapolano, ha poi parlato di Mps: “La soluzione ideale è quella che garantisce la salvaguardia dell’occupazione, che evita lo spezzatino, che mantiene il marchio, il legame con il territorio ed la continuazione della presenza dello stato”. Questi i punti cardinali elencati dall’ex-professore. “Sta al Governo cercare il modo migliore per garantire questi punti per noi essenziali”, ha proseguito Letta che si è poi rivolto direttamente al ministro dell’Economia e Finanza Daniele Franco: “Le sue parole in Parlamento ci hanno soddisfatto. Ci impegneremo affinché le mantenga”. Letta ha infine parlato delle priorità per il territorio senese nel caso fosse eletto: “di mantenere Mps, l’impresa che dà più posti di lavoro; la creazione del distretto europeo delle scienze della vita, una questione fondamentale da portare avanti anche con i fondi del Pnrr; infrastrutture, Siena e la provincia sono troppo staccate da questo punto di vista, la buona notizia della Cassia può essere un percorso diverso; cultura con la valorizzazione di tanti luoghi”, conclude.
MC