Franceschelli, Frati e De Mossi. Per Enrico Letta, segretario del Pd, è stata una giornata incontri istituzionali oggi a Siena in vista delle elezioni suppletive di ottobre. Il dialogo con le istituzioni locali è doveroso per chi si candida a rappresentare una città e un territorio in Parlamento”, così l’ex presidente del Consiglio.
Con Luigi De Mossi, il meeting a palazzo pubblico, è servito per uno “scambio di vedute sul rilancio e sui problemi della città”, recita una nota. Prima Letta si era visto con il presidente della provincia Silvio Franceschelli: “rilancio e attenzione alle criticità del territorio, soprattutto in chiave di mobilità sostenibile, accessibilità e sicurezza della viabilità, edilizia scolastica”, questi i temi affrontati come vie detto dall’entourage di Letta.
Con Frati, rettore dell’università di Siena, c’è stata una conversazione sull’ateneo cittadino alla vigilia dell’avvio di un anno accademico e del progetto del distretto europeo di scienze della vita. “Per una città che vive anche di cultura e formazione la presenza di iniziative ad elevato contenuto di innovazione e competitività è linfa vitale e spinta per tutti i settori produttivi”. Sempre sul terreno dei rapporti con il mondo accademico per domani è in agenda un confronto con il rettore dell’Università per Stranieri, Pietro Cataldi.
L’ex-professore ha poi incontrato le associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti e Cna. In programma nei prossimi giorni appuntamenti analoghi con esponenti delle rappresentanze dei lavoratori, delle forze politiche della coalizione e delle altre associazioni di categoria. In serata, intanto, trasferimento a Sinalunga per un incontro pubblico alle 19 e a Bettolle per partecipare alla locale Festa dell’Unita, alle 20.