Nonostante l’aumento generalizzato del 5,6 % sul costo dei servizi rifiuti previsto nel Piano economico e finanziario 2021 di Arera “siamo riusciti a ridurre le tariffe grazie a due interventi: abbiamo utilizzato i 930mila euro restaurati dallo Stato per le tariffe Tari non domestiche ed abbiamo abbattuto, del 90%, la quota variabile del primo acconto Tari delle utenze non domestiche, che a causa della pandemia, tuttora in corso, hanno dovuto chiudere o hanno visto ridurre drasticamente i loro introiti”. Lo dice l’assessore al bilancio del comune di Siena Luciano Fazzi. Per le utenze domestiche “abbiamo stanziato in bilancio 550mila euro, di cui 450mila fonda comunali, che saranno destinati alla famiglie, sulla base di specifici bandi. Queste risorse potranno essere usate per bonus alimentari, affitti e utenze”, prosegue Fazzi chiarendo che “dal punto di vista delle attività economiche non ci sarà un aumento della Tari” e che, ancora per le utenze domestiche, “sicuramente verrà aiutato chi è più in difficoltà. Il criterio di ripartizione dei contributi sarà l’Isee”
MC
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