Grande successo per la cerimonia di premiazione, evento clou della 26 esima edizione del Terra di Siena International Film Festival , svoltosi la sera del 1 ottobre al Teatro dei Rozzi in Siena. La Kermesse cinematografica che rappresenta un evento di punta nel panorama culturale italiano, presieduta da Maria Pia Corbelli, direttore artistico Antonio Flamini è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Siena, del MIBACT, Estra S.p.A, ChiantiBanca, Banca Centro Toscana Umbria, CNA Cinema e Audiovisivo e con il supporto tecnico di aziende private.
Ad aprire il sipario, una magistrale esibizione musicale dell’Orchestra della Banda Città del Palio, diretta dal maestro Giuseppe Baldesi di alcuni brani del prezioso repertorio musicale ispirato al cinema del maestro Ennio Morricone, arricchita dalla voce della cantante Alice Valentini, già protagonista dell’operetta “Rompicollo” di Luigi Bonelli.
A seguire, la consegna dei prestigiosi riconoscimenti by la Presidente Maria Pia Corbelli e di Antonio Flamini, Direttore Artistico.
in particolare: Il Premio Miglior Film Sanese D’Oro è andato ad “Anni Belli” ed è stato ritirato dal regista Lorenzo D’Amico Carvalho.
Doppio riconoscimento per Abel Ferrara che ha ricevuto dalle mani dell’Assessore alla Cultura del Comune di Siena Pasquale Albino Colella il Premio Seguso alla carriera ed anche la targa Andrea Iervolino Award
Il Premio Migliore Attrice è andato a Donatella Finocchiaro per la sua interpretazione nel film “La notte è un posto sicuro” di Giuseppe Papasso mentre a Leo Gullotta, intervenuto all’evento con un video, è andato il Premio Migliore Attore, come protagonista del film “Quel Posto nel Tempo” di Giuseppe Alessio Nuzzo
Paolo Ruffini ha ricevuto il Premio CNA Cinema e Audiovisivo consegnatogli dal dottor Francesco Bruschettini, Presidente CNA Cinema e Audiovisivo Siena.
Il Gran Premio della Giuria è invece andato ad Amin Nour per il film “La notte è un posto sicuro, condiviso con il regista del film Giuseppe Papasso
Ed ancora, il Gran Premio della Critica è andato a Fariboz Kamkari per il documentario “Kurdubun-Essere Curdo”; il Premio Migliore Regia è stato riconosciuto a Giuseppe Alessio Nuzzo per il film “Quel Posto nel tempo”; Premio Migliore Opera Prima è stato assegnato al regista Brando Improta per il film “Week End per 2 con delitto; il Premio del Pubblico è andato invece al film “E Buonanotte”, ritirato dal regista Massimo Cappelli
Sei i “Premi Chianciano” assegnati in questa 26 esima edizione del “Terra di Siena Film Festival ; in particolare: il Premio Chianciano della Critica è stato assegnato ad Alessandro Haber ed è stato ritirato dallo stesso lo scorso giovedì 29 settembre; Premio Chianciano della Critica è stato consegnato all’attrice Daniela Fazzolari per la sua interpretazione in “Soldato sotto la Luna” di Massimo Paolucci; il Premio Chianciano Migliore Attore Coprotagonista è andato ad Antonio Catania per “Altri Padri” di Mario Sesti; Premio Chianciano Migliore Attrice Coprotagonista è stato assegnato a Morena Gentile per “Bocche Inutili” di Claudio Uberti, mentre Il Premio Chianciano Attrice Cortometraggio è andato a Mirella D’Angelo per “Sissy” di Eitan Pitigliani ed il Premio Chianciano Attore Cortometraggio è toccato a Dario Bandiera per il corto “Amici di sempre “ di Christian Marazziti, a cui è andato anche il Premio Cinecibo Speciale
Per la sezione “Cinema e Musica” , il Premio Manuel De Sica musicisti di cinema è stato consegnato a Joe Delia, autore delle musiche di “Padre Pio” intervenuto alla manifestazione tramite un video
Premio Miglior Montaggio è andato a Karin Scuderi per il film “Padre Pio” che ha ricevuto una scultura dall’artista Eva Munarin
Premio Miglior Film Internazionale è stato riconosciuto a “State of Counscoiuness” della “ILBE”
Due i Premi Mujeres assegnati in questa nuova stagione del Terra di Siena Film fest”: uno è andato a Roberta Torre per “Le Favolose” mentre il Premio Mujeres corto è stato assegnato a “Briciole” di Rebecca Maria Margot
Premio Miglior Documentario è stato riconosciuto a “Tutto il mondo fuori” di Ignazio Oliva
Premio Regia Documentario è stato consegnato a Giancarlo Soldi per “Dalla Musica all’amore” che ha anche ricevuto in dono la stampa offset della serie “La Carriera Fantastica” di Daniele Marotta dalla Scuola di Fumetto e Scrittura di Siena”
Premio Migliore Cortometraggio è andato a “Storie di Straordinaria Ordinarietà” di Giancarlo Scarchilli
Premio Migliore attore Cortometraggio è stato assegnato a Claudio Bigagli per “Storie di straordinaria Ordinarietà; Premio Migliore Attrice Cortometraggio a Cosetta Turco per “Maltempi” di Carlo Fenizi
Premio Attore Commedia Cortometraggio è andato a Roberto Ciufoli per “Corto Piccolo”
Premio Cinecibo migliore regia corto a Etian Pitigliani per il corto “Sissy”
Premio Cinecibo Migliore Sceneggiatura è stato attribuito a Gianluca Cerasola per il film “Altri Padri” di Mario Sesti
Premio Cinecibo Corto di genere a “BlackTown” di Emiliano Ferrera
Due le menzioni speciali; una al corto “Ritorno all’Eden di Riccardo Casamonti
e l’altra al corto “Babbale” di Matteo Nicoletta
Degno di rilievo, il Gran Premio “Città di Siena” consegnato mercoledì 28 settembre a Ricky Tognazzi per la sua opera “La Voglia Matta di Vivere”, realizzata in omaggio a suo padre Ugo, icona del cinema italiano, in occasione del centenario della sua nascita.
Il festival, anche in questa stagione, ha visto la presenza di grandi esponenti del cinema internazionale con una gremitissima Masterclass di Abel Ferrara , svoltasi sabato mattina 1 ottobre nell’Aula Magna dell ’Università degli Stranieri di Siena, proiezioni di film in anteprima al cinema Nuovo Pendola, tavole rotonde e convegni in tema di audiovisivo ed ampio spazio al mondo della scuola con la sezione “Matinèe”, coordinata dal Professore Giacomo Vigni con il coinvolgimento in proiezioni e dibattiti dei ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Gran finale del Terra di Siena Film Fest domenica 2 ottobre per la sezione “Cinema &Musica”, con la proiezione dei video degli allievi del corso di composizione di musica per film dell’Accademia Musicale Chigiana e la visione del documentario “Dalla musica all’amore” di Soldi e Bucci. Dulcis in fundo, la proiezione del film fuori concorso “Les Enfant deux Autres” con Virginie Efira, Roschdy Zem e Chiara Mastroianni.