“La salvaguardia del tessuto associativo del nostro territorio è fondamentale. La possibilità che la norma che prevede lo slittamento dell’entrata in vigore del regime Iva per il Terzo settore non venga approvata all’interno del decreto Milleproroghe, mi preoccupa. Per questo mi impegnerò a sottoscrivere un atto di indirizzo da portare in aula, da far sottoscrivere da tutti i gruppi politici del Consiglio regionale”.
Così il presidente Eugenio Giani commenta il possibile slittamento dell’entrata in vigore del regime Iva per il Terzo settore che potrebbe non rientrare nel Milleproroghe. La questione preoccupa il mondo dell’associazionismo, allarmato dal fatto che tale modifica produrrebbe un grave aumento degli oneri burocratici e rischio di chiusure dello storico tessuto associativo regionale, senza peraltro aumentare le entrate dello Stato.
“Penso a quanto il Terzo settore incida nella nostra Toscana, che intreccia la sua storia e i suoi valori con quelli del mondo dell’associazionismo: la solidarietà, l’accoglienza, la rete di aiuti diffusa e capillare, che siamo capaci di mettere in campo è un tesoro inestimabile – aggiunge Eugenio Giani -. La quantità e la qualità delle associazioni e dei volontari presenti nel nostro territorio – conclude il presidente – spiega come mai la Toscana sia una delle regione d’Italia dove l’associazionismo è più forte, solido e attivo. Chiediamo che vi sia un impegno corale e trasversale per risolvere questo problema annoso una volta per tutte”.