Sarà garantito il passaggio di tutti i dipendenti, sia a tempo determinato che indeterminato, interinali e dipendenti delle aziende sub-concessionarie. Questo viene assicurato in una nota da Autolinee Toscane che oggi ha stipulato un accordo con i sindacati in vista del 1 novembre, data in cui AT inizierà a gestire il Tpl della Toscana. “Stesso inquadramento, stesse mansioni, stessa retribuzione” per i dipendenti che passeranno dalle aziende attuali ad AT, specifica la nota. Autolinee Toscane assumerà oltre 5100 addetti. “I dipendenti che rientrano nell’elenco del personale, secondo i vincoli della stessa gara, saranno garantiti e assunti in continuità , tutelandone posto di lavoro, mansione, inquadramento, retribuzione e mantenimento di tutti gli accordi vigenti”, prosegue la nota. “Autolinee Toscane, per garantire l’ordinario servizio, ha chiesto agli attuali gestori di prorogare i contratti a tempo determinato degli attuali addetti e, nel caso di assenza di proroga, si è impegnata ad assumere il personale rispettando le graduatorie eventualmente esistenti e i criteri di priorità vigenti nelle varie sedi si legge ancora-. In merito ai lavoratori interinali, oggi non presenti nell’elenco, Autolinee Toscane conferma, per gli addetti all’esercizio e alla manutenzione, la volontà di subentrare nel contratto di somministrazione sino alla sua naturale scadenza.Tutelato anche il personale impiegato nelle subconcessioni. Su questo aspetto i lavoratori rimarranno come dipendenti presso le aziende sub concessionarie, con il diritto al rientro in Autolinee al termine della concessione. Il personale che sarà assunto riceverà nei prossimi giorni la lettera di passaggio dalle attuali aziende ad Autolinee Toscane, confermandone ruolo e retribuzione”, si conclude così il testo.