In merito all’interruzione del confronto per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Modalità TPL) scaduto da oltre 3 anni e all’esito negativo delle procedure di raffreddamento e conciliazione previste dalla legge, le organizzazioni sindacali dei lavoratori dei trasporti hanno proclamato la terza giornata di sciopero nazionale per martedì 1 giugno.
“Dopo la prima azione di sciopero nazionale di 4 ore dell’8 febbraio e la seconda di 24 ore del 26 marzo, – dicono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna provinciali – ci troviamo costretti a proseguire nella mobilitazione, perché coloro che hanno lavorato con impegno, professionalità e a rischio dell’incolumità personale, soprattutto nell’ultimo anno, per consentire il diritto alla mobilità della cittadinanza, non possono non aver riconosciuto il diritto al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre 2017 e al miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali, sanando criticità come quelle dei titoli abilitativi, del basso salario e della salute e sicurezza sul lavoro. Inoltre non è più rinviabile una riforma del settore, che favorisca le aggregazioni delle oltre 900 aziende esistenti per uno sviluppo del settore che elimini diseconomie, inefficienze, sprechi, oltre che una bassa qualità del servizio”.
Nei territori di Arezzo, Grosseto, Livorno e Siena i lavoratori delle Aziende Tiemme S.p.a., ByBus Scrl e Bargagli Autolinee Srl si asterranno dal servizio in base alle disposizioni di Legge 146/90 ed 83/2000, nonché gli accordi aziendali in essere, con le seguenti modalità:
Personale Viaggiante: dalla mezzanotte alle 5.30, dalle 8.30 alle 12.30, dalle 15.30 a fine turno
Personale Impianti fissi (manutenzione): intera giornata
Personale Funicolare: dalla mezzanotte alle 5.30, dalle 8.30 alle 12.30, dalle 15.30 a fine turno
Agenti Movimento e Traffico: dalla mezzanotte alle 5.30, dalle 9 alle 12, dalle 16 a fine turno
Verificatori Titoli di Viaggio: dalla mezzanotte alle 5.30, dalle 8.30 alle 12.30, dalle 15.30 a fine turno
Biglietterie: dalla mezzanotte alle 5.30, dalle 8.30 alle 12.30, dalle 15.30 a fine turno
Impiegati: intera giornata
Centralino: intera giornata
Piazzalisti e/o Capi Deposito: In ottemperanza alla Legge 146/90 ed 83/2000 non effettueranno nessuna ora di sciopero ai fini della garanzia dei Servizi Minimi richiesti.