In 9 mesi, da gennaio a settembre 2021, a Siena si sono registrate oltre 509mila presenze e più di 216mila arrivi. “Dati confortati nonostante una situazione ancora lontana dalla normalità pre coronavirus”, puntualizzano da Palazzo Pubblico.
Rispetto al 2020 viene segnalato un 20% in più di presenze. Tengono anche i numeri delle presenze di turisti stranieri, molto simili rispetto a 12 mesi. Soddisfatto è l’assessore al turismo Alberto Tirelli che parla di “impressioni confermate” e di numeri da attenzionare “per l’aumento della permanenza media, ovvero il dato delle presenze, segno che le strategie che applichiamo contribuiscono ad allungare la stanzialità di chi arriva”.
Ancora Tirelli: “Chiaramente questi dati – continua Tirelli – risentono purtroppo ancora della pandemia, sia nei numeri complessivi, sia per quanto riguarda gli stranieri, ovviamente frenati dalle restrizioni anti Covid. Si tratta però di una base importante e incoraggiante per i mesi futuri, sperando naturalmente che la pandemia sia alle spalle. Pur nelle enormi difficoltà del settore, del resto, il Covid sta variando alcune tendenze: fra queste registriamo ad esempio una minore differenziazione fra quelle che erano alta e bassa stagione, con arrivi e presenze maggiormente spalmate lungo l’arco dell’anno. Un aspetto di cui tenere conto nell’organizzazione di una stagione turistica lungo tutti i dodici mesi dell’anno.
Va molto bene l’estate con i dati di agosto superano addirittura quelli dello stesso periodo nel 2019, prima che arrivasse la pandemia. In questo mese si sono registrati 67i539 arrivi, 147212 presenze, +26 %per cento e +35 % rispetto all’anno precedente e un più 9% sia negli arrivi che nelle presenze rispetto al 2019.
“Il bilancio dell’estate 2021 del turismo, anche se ancora parziale, è positivo. Non è ancora tempo di valutare in maniera complessiva, ma sulla base dei dati si può tranquillamente affermare che le buone notizie non sono mancate. Con una precisazione però importante: i numeri registrati in era pre covid sono più che doppi rispetto a quelli che si conteranno alla fine di quest’anno”, dice Tirelli.
Intanto anche la Toscana annuncia di essere al lavoro per l’anno futuro sul turismo: “. Lo fa usando come timone il metodo della programmazione condivisa dal basso, quello già tenuto a battesimo l’anno scorso con “Tuscany together” e che ha visto protagonisti da un lato la Regione e dall’altro i ventotto ambiti turistici in cui sono raggruppati i comuni. Un lavoro che si svolge su una piattaforma digitale che accorcia tempi e distanze e che servirà a definire le future strategie. Entro il 30 novembre il piano operativo 2022 dell’agenzia Toscana Promozione Turistica avrà così la sua stesura definitiva. Intanto è prevista una ‘coda autunnale’ della campagna di promozione “Rinascimento senza fine” concentrata sulle terme e sui fine settimana nelle città d’arte”, viene detto in una nota.