E’stato martedì 20 ottobre il giorno in cui è avvenuta di consegna degli originali dell’accordo internazionale firmato a distanza tra la Universitá di Siena, rappresentata dal suo Rettore Francesco Frati e il Parlamento Latinoamericano, rappresentato dal presidente in carica, senatore Jorge Pizarro, con la partecipazione a titolo di testimone d’onore del sindaco di Siena Luigi De Mossi.
L’evento è avvenuto nella residenza dell’ambasciatore in Panama Massimo Ambrosetti, che ha ospitato l’evento ricevendo la delegazione al massimo livello del Parlamento latinoamericano formata dal presidente onorevole Jorge Pizarro, dal segretario esecutivo Elias Castillo e dal coordinatore Tecnico Alfredo Jimenez Barros. All’evento ha partecipato l’avvocato Alberto Botarelli che ha seguito tutto l’iter di formazione dell’accordo e che era formalmente incaricato di ricevere le copie originali da consegnare alle istituzioni senesi.
Gli accordi, lo ricordiamo, sono stati siglati lo scorso maggio e come ha ricordato Botarelli durante la cerimonia si tratta del “il frutto di un percorso iniziato ormai da più di un anno e mezzo” che ha portato Siena e la sua Università ad essere “i primi referenti culturali italiani del Parlamento Latinoamericano”, per Botarelli l’accordo apre ” opportunità future soprattutto se potremo essere invitati a partecipare alla “Commissione di Educazione, Cultura, Scienza, Tecnologia e Comunicazione” del Parlamento Latinoamericano, il luogo ideale per poter presentare Siena con la sua Universitá e tutti i possibili futuri progetti”.
“Siena, si pone con questo accordo come interlocutore privilegiato con una istituzione, il Parlamento Latinoamericano, che negli anni ha conquistato un rilievo internazionale tale che lo pone ai massimi livelli tra le grandi istituzioni mondiali”, ha commentato l’ambasciatore Ambrosetti che ha enfatizzato le grandi potenzialità dell’intero territorio senese “da cui vengono alcuni dei grandi prodotti della eccellenza italiana ricordando in particolare i grandi vini che sono ormai un “patrimonio” della nostra Nazione”, ma per Ambrosetti il punto di forza di Siena nel mondo sono “le immense bellezze artistiche ed il grande patrimonio culturale di cui la Università é il punto di forza sotto ogni aspetto”.
Sempre Ambrosetti ha auspicato l’inizio di una stretta collaborazioni tra la nostra città le istituzioni culturali del Parlamento che potrebbe portare a far conoscere sempre meglio Siena e la sua università.
Infine sono arrivate le parole dell’ onorevole Pizzaro che, parlando dell’emergenza covi, ha comunque fatto notare quanto grande è stata “la volontà delle due parti ” di concludere l’accordo, una volontà che “si é dimostrata chiara ed evidente cosi da arrivare a questa importante fase di chiusura dell’accordo: “é di tutta evidenza, ha risaltato il Presidente, che questo é solo l’inizio di un percorso dove é nostra intenzione favorire tutti gli scambi che si renderanno possibili con Siena e la sua Università”.