“Care colleghe e colleghi del personale docente e tecnico-amministrativo, care studentesse e cari studenti, la nostra comunità universitaria ha compiuto il proprio esercizio di democrazia interna con l’elezione del Rettore per il sessennio 2022-2028. Questo passaggio giunge al termine di una campagna elettorale nella quale i candidati (Sonia Carmignani, Francesco Dotta e il sottoscritto) si sono confrontati sul piano delle idee e delle proposte contenute nei rispettivi programmi di mandato in un clima di assoluto rispetto. Questo clima si è chiaramente riflesso nell’altissima partecipazione al voto in tutte le componenti dell’elettorato attivo. Dobbiamo essere molto soddisfatti e orgogliosi di questo perché ciò rappresenta innanzitutto un grande attaccamento all’istituzione di cui facciamo parte”. Si apre così la lettera che il neo rettore ha inviato questa mattina a tutta la comunità accademica.
“Il voto ha chiaramente manifestato come i candidati siano stati capaci di ottenere attenzione e consenso in tutti i Dipartimenti – prosegue la missiva – che costituiscono il nostro Ateneo oltre che tra le differenti componenti dell’elettorato attivo.
Ringrazio tutte e tutti per il passaggio elettorale avvenuto, per il confronto sulle idee, per il consenso e per la passione manifestata in questi mesi riguardo al futuro del nostro Ateneo. Siamo tutte e tutti consapevoli del valore e della forza della nostra istituzione e il posizionamento nelle classifiche nazionali lo conferma ormai da anni.
Questo è il momento di riprendere il nostro cammino per rendere più grande l’Università di Siena in coerenza con la prospettiva di crescita che ho proposto nel mio programma di mandato. Lo dobbiamo fare tutte e tutti insieme in un clima di ascolto, di fiducia e di partecipazione. Lo dobbiamo fare dando prosecuzione a una serie di importanti progetti avviati nel corrente mandato e che si rifletteranno nel prossimo. In questo senso, desidero ringraziare il Magnifico Rettore Francesco Frati, il Direttore Generale, il Senato Accademico ed il Consiglio di Amministrazione per le scelte compiute durante l’attuale mandato. Con il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione sono sicuro che proseguiremo le azioni intraprese e molte altre ne avvieremo collegialmente a partire dal prossimo novembre.
A breve mi attiverò per definire nel modo più ampio, inclusivo e condiviso la squadra che desidero costruire per dare concretezza alle proposte contenute nel programma. Seguirò il medesimo metodo utilizzato per il programma, ovvero ascoltando tutte e tutti, raccogliendo tutti i possibili contributi e suggerimenti. Abbiamo davanti anni importanti che richiedono una squadra di colleghe e colleghi ricca di competenze e valori, nonché capace di lavorare insieme e duramente”.
“Sono sicuro – conclude Di Pietra – che riusciremo a realizzare il percorso proposto nel programma con il contributo e la determinante partecipazione di tutte le aree dell’Ateneo e di tutte le sue componenti. Le sfide che ci attendono sono importanti e, per molti versi, accattivanti; esse segneranno il nostro futuro e noi come comunità saremo perfettamente in grado di vincerle e di ottenere i migliori risultati. Lo possiamo fare riprendendo il nostro cammino tutte e tutti insieme”.