“Siamo cittadini toscani over 80 che intendono, allarmati, evidenziare il grado di inefficienza della regione Toscana nell’organizzare la vaccinazione di chi ha raggiunto la nostra età . E l’inefficienza produce morte”.
Inizia così l’appello al governatore della Toscana Eugenio Giani promosso dal letterato Giovanni Falaschi e sottoscritto, tra gli altri, da Emilio Giannelli, Enzo Cheli, Adriano Prosperi, Roberto Barzanti, Attilio Brilli, Romano Luperini e Livi Bacci. “Il 13 marzo – spiegano gli ‘intellettuali’ nella loro lettera di protesta indirizzata anche all’assessore toscano alla sanità Simone Bezzini e al ministro della salute Roberto Speranza – si registrava che le vaccinazioni degli over 80 in Toscana erano state in tutto 57mila dall’inizio della pratica vaccinatoria: e questo è il secondo dato peggiore in tutta l’Italia”.
“Sulla stampa si leggono dati allarmanti, e cioè che oggi arriveranno 26mila dosi, ma poco meno di 10mila di queste sono destinate ai richiami – prosegue la lettera -. E i mai vaccinati? Quotidianamente aumenta in Italia il numero dei morti, e di essi poco più dei 4/5 sono in Italia over 80”. Per i firmatari dell’appello, “se la regione avesse provveduto a vaccinare per primi gli over 80 dopo naturalmente le categorie a rischio i numeri drammatici che si leggono quotidianamente sarebbero stati in calo anziché in aumento”.
“Per questo motivo – conclude la lettera -, ci rivolgiamo a voi affinché provvediate con urgenza a quanto siete per legge obbligati a fare, e cioè preoccuparvi della categoria più a rischio, che è quella degli over 80”