Per la Toscana è una settimana decisiva per la campagna vaccinale contro il covid-19. La Regione sta recuperando sulle vaccinazioni agli over 80 che si sta avviando alla conclusione, sta portando avanti la campagna per i nati tra 1941 e 1951 e anche quella per i più fragili.
Non sono al momento previste aperture di ulteriori fasce anagrafiche, come era stato ipotizzato qualche giorno fa. Il nostro territorio “sta spingendo il più possibile anche sul fronte della somministrazione delle prime dosi nelle persone a elevata fragilità e in quelle di età compresa tra i 70 e i 79 anni, compatibilmente con l’effettiva disponibilità di vaccini già consegnati o in arrivo questa settimana”, aveva spiegato in una nota la Regione.
Over 80, rush finale – La Toscana è al rush finale con l’obiettivo di immunizzare tutti gli over 80 entro domenica 25 aprile. Ad ora, nei numeri del monitoraggio del portale regionale, si legge che per gli oltre 30mila ultraottantenni sono state somministrate 387600 dosi, di cui 115602 di richiamo. Serve lo sprint finale e per questo a Firenze si è deciso di garantire due giorni di libero accesso per gli over 80 negli hub vaccinali toscani. Chi rientra in questa fascia d’età potrà presentarsi direttamente, senza appuntamento, se non è stato ancora vaccinati. Come aveva spiegato la Regione la misura è rivolta a quegli anziani che non sono stati ancora contattati dal proprio medico di famiglia, che non si sono registrati sul portale e non si sono rivolti al numero verde 800117744 messo a loro disposizione per prenotare. “Sono soddisfatto del risultato raggiunto. Stiamo lavorando, tutti insieme, senza risparmiarci, per mettere in sicurezza la salute dei nostri anziani, oltre che quella delle persone più vulnerabili”, aveva commentato il presidente Eugenio Giani.
Johnson&Johnson – Dopo il via libera dell’Ema di ieri, martedì’ 20 aprile, dovrebbero arrivare oggi, mercoledì 21 aprile, all’aeroporto militare di Pratica di Mare, la prime 184mila dosi di vaccino anti-covid Johnson & Johnson. Questo filtra dalla struttura Commissariale per l’emergenza coronavirus. Per la Toscana erano attese, a metà aprile, prima del blocco, 11mila dosi del siero monodose, prodotto dalla multinazionale americana, da destinare ai nati tra il 1941 e il 1951. Se queste nuove dosi arrivassero la Regione registrerebbe un ulteriore sprint nella vaccinazione. Ad ora nei numeri della presidenza del consiglio la Toscana ha somministrato più di 126mila dosi in questa fascia d’età . E sempre per gli over 70 è in fase di pianificazione la possibilità di programmare le prenotazioni a lungo periodo.