L’accesso alla vaccinazione è consentito esclusivamente a chi è residente o domiciliato in Toscana “per motivi di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato e comprovato motivo che imponga una presenza continuativa nella Regione o Provincia Autonoma”, secondo quanto disposto nell’ordinanza n. 3/2021 del commissario straordinario per l’Emergenza Covid 19, Francesco Paolo Figliuolo.
E’ quanto precisa la Regione in seguito alla diffusione di notizie e dichiarazioni in base alle quali alcuni cittadini residenti in Umbria avrebbero ricevuto il vaccino in Toscana.
Pertanto, chi non fosse residente o domiciliato in Toscana per le ragioni previste dall’ordinanza e avesse effettuato la prenotazione dovrà cancellarla sul portale regionale, dal momento che non può effettuare la vaccinazione.
La Direzione Sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana ha provveduto, fra l’altro, a inviare un’apposita comunicazione alle Aziende sanitarie per intensificare i controlli nel rispetto dei requisiti richiesti, per accedere correttamente alla vaccinazione.