“Mentre mi preparo a lasciare questa mia famiglia adorata che è in Siena, per rispondere “sì” alla volontà dei miei superiori, intendo consegnare nelle mani del mio figlio spirituale, Stefano Di Bello, parte del mio diario (1979-1990). Desidero che ne sia lui il Custode […]. Se il Signore mi chiamerà, presto, tardi, non so, desidero che gli sia consegnato il resto che mi porto dietro, dall’anno 1991 in poi. […]. Non pretendo che siano scritte le mie memorie, ma solo che si leggano queste pagine semplici, fatte e composte di preghiere, riflessioni, meditazioni, articoli dati alla stampa, sfoghi e lamenti, affinché meglio comprendano quanto, al di là del mio caratteraccio, ho amato questo servizio pastorale nel quale tutti ho amato individualmente, personalmente con tutta la loro vicenda e storia umana. […]”.
Con queste parole, il 26 agosto 1998, Padre Corrado affidava il suo testamento spirituale che venerdì 10 dicembre 2021, a dieci anni dalla sua nascita al cielo, il Cardinale Augusto Paolo Lojudice e il ministro provinciale dei cappuccini toscani Padre Valerio Mauro, insieme al custode dei diari, Stefano Di Bello, presenteranno alle 21 nella Chiesa della Santissima Annunziata, in piazza del Duomo a Siena.
“Le sue meditazioni e riflessioni, immagino scritte nella sua cella del convento dei Cappuccini di Poggio al vento a Siena e poi al Centro delle missioni cappuccine di Prato, attraversano tutta la vita del cristiano, le vicende umane e storiche, l’anno liturgico che qualifica il tempo, la vita francescana e cappuccina, l’amore sconfinato per i giovani e la missione, ma tratteggiano anche un Padre Corrado meno conosciuto: sono quelle scritte nel segreto delle ore necessarie della notte nelle quali emerge in modo commuovente il suo incessante desiderio, la sua sofferenza generatrice e la sua preghiera di riuscire ad amare tutti “fino in fondo” “, afferma il Cardinale Lojudice.
La pubblicazione “Vorrei amare e amare fino in fondo”, titolo tratto da una preghiera di Corrado, raccoglie infatti un’ampia selezione di manoscritti trascritti fedelmente, redatti dal 1979 al 2011 e suddivisi in sette capitoli tematici: Giovani, Missione, Vita interiore, L’uomo, Alla scuola di Padre Corrado, San Francesco, Testamento.
“Una caratteristica peculiare dell’apostolato di fra’ Corrado è stata la capacità di coinvolgere persone di varia estrazione nei progetti che la pastorale o l’impegno missionario chiedevano di realizzare e condurre in porto. Un carisma certamente fecondo, per il quale è nata la comunità viva di Poggio al vento, che ancora oggi lo ricorda, non tanto attraverso la memoria di un passato da celebrare con nostalgia, ma continuando nella dedizione al Regno di Dio con quel carisma francescano che non le è mai mancato”, ricorda Padre Valerio.
Il libro, oltre ad offrire l’opportunità di rileggere e accrescere la vita di coloro che hanno conosciuto Padre Corrado, ha come missione il completamento del progetto Nursery and Primary School “Padre Corrado” a Kongwa, Tanzania. Grazie al sostegno di Opera Laboratori e della casa editrice Sillabe di Livorno, città che diede i natali a Padre Corrado, al secolo Giuseppe Trivelli, il ricavato sarà interamente devoluto alle Missioni Cappuccine Toscane.