La newco tra Whirlpool e Arcelik per l’area Emea non nascerà prima della prossima primavera. A comunicarlo è la stessa multinazionale americana in una nota dove sono stati diffusi i dati della terza trimestrale.
La transazione, ricordano da Whirlpool “è stata approvata dalla Commissione Europea, dalla Germania, dall’Austria e dalla Cina. La Cma britannica ha iniziato un’indagine approfondita di fase 2. La transazione mda in Europa segue determinate regole di chiusura, comprese alcuni approvazioni regolamentari. Siamo la lavoro con tutte le parti – continuano dall’azienda – per chiudere l’operazione al più presto possibile. Ci aspettiamo di finire ad aprile 2024”.
La notizia logicamente interessa anche i 400 lavoratori dello stabilimento senese a cui, qualche giorno fa, era stato comunicato un piccolo aumento dei volumi di produzione per ridurre le ore di cassa integrazione.
In questo trimestre le vendite nette di Whirlpool sono salite del 3% su base annua e del 2,8% su base sequenziale. Crescono anche i ricavi e raggiunge 4,1 miliardi di euro. L’utile operativo è aumentato del 21,5% a 305,32 milioni di euro e il flusso di cassa operativo è stato negativo per 625,81 milioni di euro.
“Continuiamo a perseguire i nostri obiettivi operativi”, le parole del Ceo Marc Bitzer. Dall’azione di riduzione dei costi c’è stato un beneficio di 300 milioni di euro. I dividendi dichiarati nel quarto trimestre sono di 1,75 dollari ad azione.