Il via libero era atteso da tempo ed oggi è finalmente arrivato: dalla Commissione Europea è arrivato il sì alla partnership tra Whirlpool e Arçelik.
L’ok comunitario è scaturito ai sensi del Regolamento UE sulle concentrazioni e apre la strada all’acquisizione del controllo esclusivo del settore dei grandi elettrodomestici nell’area Emea del colosso Usa da parte della società turca.
L’operazione riguarda la fornitura di grandi elettrodomestici, ventimila dipendenti e dieci fabbriche in tutta Europa. Resta da chiedersi cosa ne sarà degli stabilimenti italiani, tra cui quello di Siena che occupa 400 persone.
“La Commissione – spiega una nota – ha concluso che l’operazione non solleva problemi di concorrenza, in particolare per la presenza di fornitori alternativi nei paesi dello Spazio economico europeo in cui operano entrambe le parti. L’operazione è stata esaminata secondo la normale procedura di revisione delle concentrazioni”.
In particolare la Commissione Europea ha citato l’articolo 6 comma b del Regolamento comunitario delle concentrazioni di impresa. “La Commissione procede all’esame della notificazione non appena questa le è pervenuta: se essa constata che la concentrazione notificata, pur rientrando nel presente regolamento, non suscita seri dubbi per quanto riguarda la sua compatibilità con il mercato comune, decide di non opporvisi e la dichiara compatibile con il mercato comune. Si considera che la decisione che dichiara la concentrazione compatibile riguarda anche le restrizioni direttamente connesse alla realizzazione della concentrazione e ad essa necessarie”, recita il testo dell’articolo