Whirpool, Cesarano: “Dalla Ue un passo decisivo. Ora il Governo convochi la multinazionale”

Un primo passo fondamentale ma adesso bisogna fare presto: vanno scoperte le carte sulle strategie in programma per gli stabilimenti dell’area Emea, tra cui quello di Siena.

Sostanzialmente è questa la reazione di Giuseppe Cesarano alla notizia che dalla Commissione Europea è arrivato il sì alla partnership tra Whirlpool e Arçelik.

Il via libera tanto atteso è stato comunicato da Bruxelles stamani in una breve nota. “La Commissione – viene spiegato – ha concluso che l’operazione non solleva problemi di concorrenza, in particolare per la presenza di fornitori alternativi nei paesi dello Spazio economico europeo in cui operano entrambe le parti”.

Soddisfatta la multinazionale americana che adesso auspica un parere celere e simile da parte dell’antitrust britannico. Una posizione questa condivisa anche dal segretario della Fim Cisl di Siena.

“Ora però – aggiunge- il Governo deve chiamare Whirlpool a un tavolo e farle parlare di piano industriale per il rilancio dei siti italiani, anche del nostro”.

Ma la situazione in viale Toselli quale è? “Per via della cassa integrazione si lavora due settimane al mese -prosegue -. C’è ansia e preoccupazione. Ma quanto detto stamani è importantissimo per una futura valorizzazione del nostro stabilimento. Non si può aspettare il 2024 – ribadisce – Il Governo deve accelerare, ne abbiamo bisogno”.

MC