Magico e misterioso, l’Egitto è il Paese dove storia e leggenda si fondono. Patria di una delle civiltà più evolute e affascinanti della storia, porta ancora le testimonianze dei grandi che lo abitarono: templi, palazzi e monumenti incredibili come le piramidi e la Sfinge, che hanno resistito al tempo e alle guerre e ancora oggi sorvegliano la distesa di sabbia più famosa del mondo. Ma quali sono le attrazioni da non perdere in un viaggio alla scoperta dell’Egitto?
Al primo posto tra le attrazioni da visitare assolutamente c’è la Necropoli di Giza, ovvero il complesso di monumenti che si trova nell’omonima piana. Ne fanno parte la Sfinge e le tre grandi piramidi: rispettivamente di Chefren, di Cheope e di Micerino. Queste sono ancora oggetto di studi e ricerche perché, anche se abbiamo scoperto che si tratta di monumentali tombe, non è ancora chiaro come siano state costruite. Un mistero che le rende ancora più attraenti.
Fonte di vita dell’intero Egitto, il Nilo ha deciso le sorti del Paese, rendendo possibile l’agricoltura sulle sue sponde e, di conseguenza, gli insediamenti umani. Il fiume attraversa lo Stato dal nord a sud, in un interminabile susseguirsi di siti archeologici e monumenti. Scoprirne le bellezze in autonomia è complesso, per questo molti scelgono le crociere sul Nilo organizzate da realtà specializzate, come Superviaggi.
Nella lista dei siti da visitare va inserita anche la città di Luxor, che si trova dove un tempo si ergeva Tebe, capitale dell’antico impero d’Egitto. In questa zona si rileva la più grande concentrazione di monumenti dell’intero Stato. Tra i più pregevoli ci sono il tempio di Luxor, eccellente esempio di architettura faraonica.
Il Grande tempio di Amon a Karnak è un altro luogo di culto che esprime a pieno la capacità artistica e architettonica degli antichi egizi. Si trova di fronte al tempio di Luxor, ma sull’altra sponda del fiume Nilo. Il complesso archeologico di cui fa parte si estende per oltre 100 ettari.
A poca distanza da Luxor si trovano la Valle dei Re e la Valle delle Regine, insieme compongono la gigantesca necropoli di Tebe. La prima è stata creata all’interno di un canyon e raccoglie oltre 60 tombe di faraoni: qui riposano Tutankhamon, Ramses II e Ramses III. La Valle delle Regine, nelle immediate vicinanze, è il luogo dell’eterno sonno delle grandi sovrane e dei principi del regno.
Quando si parla di attrazioni imperdibili in Egitto è impossibile non citare i Colossi di Memnone. Stiamo parlando dei ruderi di uno dei più grandi templi dell’Antico Egitto, un complesso funerario costruito per ordine di Amenhotep III. Le enormi strutture ancora visibili sono alte 18 metri e sono state ricavate ciascuna da un unico blocco marmoreo. Il loro compito era fare la guardia all’ingresso del Tempio di Amenhotep III, di cui oggi non restano che rovine.