Le morbide colline sinuose caratterizzano il paesaggio e sono diventate a ragione una delle icone d’Italia, tanto amate e ambite dai turisti di tutto il mondo. Stiamo parlando ovviamente della nostra bella Toscana e del suo patrimonio storico, architettonico ed enogastronomico che portano la regione ai primi posti tra le località più visitate dello Stivale. Poggi aggrappati sui crinali, borghi dalla storia antica e tradizioni secolari sono gli ingredienti principali e molto graditi a tanti, mescolati ovviamente ai prodotti del territorio di denominazione a origine controllata o protetta.
In ogni stagione questa terra rivela la propria bellezza, ma d’autunno la natura si dipinge di colori caldi che scaldano il cuore e rinfrancano lo spirito, oltre a portare con sé la vera sostanza della nostra cucina. Citata da momondo, il portale per organizzare i viaggi low cost tenendo conto dell’ispirazione, la Toscana figura tra le migliori destinazioni autunnali 2015 anche per la vendemmia e l’ottimo vino, il tartufo col suo sapore particolare e le sagre paesane, intese come esperienze che molti visitatori desiderano vedere da vicino e vivere in prima persona.
foto di Francesco Carozzi
Siena e il suo territorio hanno molto da offrire in questo periodo dell’anno. Il paesaggio della Val d’Orcia brilla d’oro nelle luci dell’alba e del tramonto, diventando il quadro perfetto dipinto da una mano sopraffina. Impossibile non apprezzarla e restare insensibili all’atmosfera rilassante offerta da tanta bellezza. Così come non si possono trascurare gli appuntamenti di piazza in questo ottobre appena inziato, a partire dalla Sagra del fungo e della castagna in località Castiglione d’Orcia.
Una bella occasione per conoscere e assaggiare i funghi del Monte Amiata proposti nel menù in diverse, succulente combinazioni (polenta ai funghi porcini, pasta al sapore di autunno, funghi porcini fritti o arrosto e arista ai funghi porcini e salsiccia) e ovviamente le caldarroste col vin brulè, per sollevare il corpo dai primi rigori stagionali. Tra gli altri appuntamenti della manifestazione figurano il trekking guidato, le rievocazioni storiche in costume con musica folkloristica e, domenica 18 ottobre, il Palio del Boscaiolo.
Il week end del 24-25 ottobre a Montalcino ritorna la Sagra del Tordo, giunta alla 58esima edizione. Le fonti l’attestano come una delle più antiche della regione e perciò richiama persone da ogni distanza. Il programma prevede la degustazione del tordo arrosto accompagnato dai famosi e ottimi vini di Montalcino, ma anche una vivace rievocazione storica fatta di balli antichi, cortei in costume medievale e una storica sfida al tiro con l’arco sotto le mura della Fortezza tra i quattro quartieri cittadini.
Anche chi arriva da lontano può partecipare agevolmente gli eventi qui sopra e godere della piacevole atmosfera della regione. L’aeroporto di Firenze è vicino e diversi voli uniscono il capoluogo toscano con rotte domestiche ed internazionali. Lasciandosi cogliere dall’ispirazione del momento, ma prestando comunque attenzione alla convenienza, si può programmare un periodo di vacanza fuori stagione aggiungendo al volo per Firenze il pernottamento in hotel e il noleggio dell’auto per spostarsi da un borgo all’altro. Un’esperienza da vivere, subito, coi sensi già allertati per l’emozione che attende.
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