Il camper è uno tra i mezzi più controversi oggi esistenti. C’è chi lo adora, ne possiede uno da vari anni, ama partire ogni anno per lunghe vacanze itineranti; ma anche chi invece lo trova scomodo e poco pratico e gli preferisce il classico albergo, magari al di fuori dell’Italia. Effettivamente però ci sono delle caratteristiche oggettive del camper che lo rendono particolarmente comodo e interessante. È importante comprendere anche che non tutti i mezzi chiamati camper sono uguali tra di loro: ci sono una vastità di modelli che spaziano da quelli più ampi come i camper motorhome fino ai camper furgonati, e nel mezzo si trovano decine di modelli di veicoli molto diversi.
Camper o motor home
Per capire se sia opportuno partire per una vacanza in camper è prima di tutto importante capire cosa significhi effettivamente il termine camper. Partiamo dalle motor home, che tradotto significa più o meno case su motore; si tratta di quei mezzi di trasporto che non hanno una cabina completamente separata dal resto della parte abitativa. Sono spesso mezzi di dimensioni importanti, anche fino a oltre 7 metri di lunghezza, e permettono una vacanza in totale comodità. I camper veri e propri sono anche detti furgonati, sono infatti dei furgoni allestiti in modo da poter ospitare anche dei posti letto, solitamente richiudibili; piccoli e scattanti, sono ideali per una vacanza itinerante di coppia. I motocaravan sono invece mezzi di trasporto con una unità abitativa installata sul veicolo; la cabina di guida è quindi separata dalla parte in cui trovano posto letti, stipetti e altri allestimenti. Ricordiamo che per un buon numero di motor home, in particolare per le più grandi, è necessario essere muniti di patente C.
Le motivazioni per cui in camper è meglio
La prima motivazione per cui una vacanza in camper è sempre la scelta ideale è la libertà. In sostanza ci si sposta con tutto ciò che serve per la vita quotidiana, compreso il bagno, le camere da letto e la cucina. Questo permette di organizzare dei viaggi all’avventura, fermandosi laddove si trovi qualcosa di notevole o di particolarmente interessante. Senza dover prenotare nulla, senza dover trascorrere del tempo con altre persone. Quest’ultima questione è quella che ha reso ancora più popolari i camper in questi ultimi mesi. Le restrizioni correlate alla pandemia da coronavirus infatti, consigliano di evitare il più possibile i contatti con soggetti esterni al nucleo famigliare e il camper sotto questo punto di vista permette di trascorrere l’intera vacanza in totale sicurezza, pur spostandosi da casa verso la meta che più si preferisce.
Comodità e prezzi contenuti
Anche se l’acquisto del camper può rappresentare un ostacolo, ci si deve ricordare che di fatto è la spesa maggiore che si deve sostenere per le vacanze; questo non per un singolo anno, ma anche per più di 10 anni. Soprattutto per le famiglie con figli il risparmio non è trascurabile: non si dovrà pagare più nulla per l’alloggio. Il camper rappresenta la fine delle spese per alberghi, appartamenti in affitto e così via. Per altro il costo di un camper è sopportabile se lo si confronta con il prezzo da pagare per acquistare una seconda casa al mare o in montagna. I modelli di ultima generazione sono poi molto comodi e dotati di tutti i comfort. La famiglia potrà viaggiare dove preferisce, anche modificando la meta prescelta all’ultimo secondo. Alcuni modelli permettono anche di trasportare bicilette, attrezzi sportivi o addirittura uno scooter. Una vacanza con la casa al seguito è un sogno per molti, con il camper lo si può realizzare, portando con sé anche gli amici a 4 zampe.