Un fine settimana all’Isola d’Elba

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L’Elba è la più grande isola dell’arcipelago toscano; molti la conoscono soprattutto per le sue spiagge, perfette durante la bella stagione. In effetti però l’Elba ha molto altro da offrire, in qualsiasi stagione dell’anno. I piccoli paesi che la popolano sono ricchi di storia, le ricette tipiche sono preparate in vari ristoranti lungo la costa. E allora perché non approfittare della vicinanza dell’isola per una scampagnata domenicale, o anche per un fine settimana di piacevole divertimento?

Come si arriva all’isola d’Elba

I toscani lo sanno, per arrivare all’isola d’Elba è necessario prendere il traghetto da Piombino verso Portoferraio. Il traghetto impiega circa un’ora per raggiunge l’isola, lo stesso dicasi per il ritorno. Stiamo quindi parlando di una meta perfetta anche per un solo giorno, soprattutto per chi vive in Toscana. In un giorno sull’isola si possono visitare alcuni dei borghi più belli, si può passeggiare sulle spiagge deserte o anche approfittare di alcuni dei musei presenti all’Elba. I traghetti per e dall’isola partono con una buona frequenza, più o meno ogni ora dal mattino fino a sera. Per il ritorno quindi prenota un traghetto dal porto di Portoferraio, oppure programma l’intero viaggio con anticipo, approfittando dei siti che offrono la possibilità di prenotare anche con grande anticipo.

Cosa fare all’Elba in inverno

Uno dei vantaggi principali dell’Elba in inverno sta nel fatto che la folla dei turisti difficilmente si trova, anche nelle cittadine maggiormente popolate. Ecco allora che ogni meta diventa possibile, anche le zone in cui in piena estate è “complicato” arrivare, a causa dei tanti ospiti presenti da giugno fino a settembre inoltrato. Per gli appassionati di luoghi ed edifici storici proprio l’inverno è la stagione perfetta per una visita sull’isola. Le mete assolutamente da non perdere sono numerose, sarà quindi possibile organizzare un fine settimana, oppure più gite da effettuare il sabato o la domenica. A Portoferraio è presente il museo Nazionale della Villa dei Mulini, il Museo Naturalistico dell’Arcipelago Toscano, i Bastioni Medicei e il Forte Inglese. In pratica ce n’è per tutti i gusti, dall’appassionato di natura fino a chi ama la storia degli antichi abitanti dell’isola.

Non solo Portoferraio

Tra le località ricche di storia presenti all’isola d’Elba vogliamo ricordare le origini degli insediamenti presenti. L’Elba è infatti abitata sin dall’antichità, soprattutto per la sua ricchezza in minerali ferrosi. A Capoliveri sono visitabili le vecchie miniere di ferro, a San Piero si può godere del Museo Mineralogico Luigi Celleri. Già i Romani arrivarono all’Elba e la popolarono, come ci testimoniano i resti che ci hanno lasciato. Sul golfo di Portoferraio è ancora ben visibile una villa romana, chiamata delle Grotte, databile al I secolo a.C. Sempre a Portoferraio è visibile un’antica fortificazione, il Castello del Volterraio. Un’altra villa romana è visibile anche a Capo Castello, vicino a Cavo. Numerose sono poi anche le chiese e i luoghi di culto, costruiti nell’arco di varie epoche. Particolarmente originale è la chiesa di San Nicolò a Poggio, che presenta vere e proprie fortificazioni con scopo difensivo.