Certo, chi desidera andare in Sardegna per una gita “toccata e fuga” può approfittare dei voli aerei. Da sempre però chi va sull’isola per una vacanza lunga preferisce il traghetto, per vari buoni motivi. Il primo riguarda la possibilità di viaggiare con la propria auto: un vantaggio decisamente interessante, visto che muoversi in Sardegna con i mezzi pubblici non è poi tanto pratico e che non sempre l’auto a noleggio è una soluzione praticabile.
Quanto dura il viaggio in traghetto
Partire in traghetto per la Sardegna ha un neo abbastanza evidente, ossia la durata del viaggio. Ad esempio il traghetto Civitavecchia Olbia ha un tempo di percorrenza di circa 8 ore; per andare dallo stesso porto a Porto Torres servono poco più di 7 ore. Più lunghi sono invece i viaggi da Genova, che facilmente superano le 12 ore. Da Livorno a Olbia si impiegano circa 6 ore e 30, che si abbassano a 5 partendo da Piombino. Stiamo quindi parlando di viaggi che hanno una durata “importante”; per eliminare questa limitazione si può però partire nelle ore serali, in modo da arrivare all’alba sull’isola, pronti per il viaggio previsto.
Quanto costa il viaggio in traghetto
Se in passato il costo del viaggio in traghetto fino alla Sardegna era decisamente elevato, oggi le cose sono leggermente cambiate. Grazie al fatto che le compagnie che seguono le tratte che raggiungono la Sardegna sono numerose, cosa che porta a una certa concorrenza. Spesso capita di trovare interessanti offerte, soprattutto se per partire si evitano i giorni del fine settimana, ovviamente più affollati e richiesti rispetto a quelli del resto della settimana. Si può risparmiare ulteriormente decidendo per il posto ponte invece della cabina, ma questo dipende da quanto comodamente si desidera trascorrere il viaggio. Importante, soprattutto di questi tempi, prevedere una polizza per l’annullamento del viaggio: i regolamenti oggi vigenti non permettono a chiunque di viaggiare fino alla Sardegna.
In auto sull’isola
Come abbiamo già accennato, questo è il principale vantaggio che molti valutano prima di partire per la Sardegna: avere a disposizione la propria automobile. Con la vettura al seguito si viaggia dove si vuole, cosa che permette di visitare le tante bellezze dell’isola. Alcune spiagge si possono raggiungere solo con l’auto al seguito, lo stesso dicasi per alcuni dei paesini dell’entroterra, o dei siti archeologici. Chi raggiunge la Sardegna per una vacanza è spesso affascinato dalle tante bellezze dell’isola, ma anche dalla sua gastronomia. Culurgiones, pecorino a diverse stagionature, mustia, dolci di vario genere e erbe aromatiche da far perdere la testa. Per chi viaggia in aereo queste delizie sono tutte da gustare solo mentre ci si trova sull’isola. Chi viaggia in traghetto può invece valutare l’idea di acquistare i prodotti che preferisce, per portarli a casa con sé, nei limiti concessi. È sufficiente armarsi di scatole termiche, in cui inserire il prodotto acquistato da un contadino o in un negozio di gastronomia. Qualche panetto di ghiaccio e il gioco è fatto: tutta la Sardegna a casa, da far gustare anche ad amici e parenti.