A Pienza torna un capolavoro del Trecento: il San Luca dal Polittico di Monticchiello, opera attribuita a Pietro Lorenzetti, maestro della pittura senese che ha contraddistinto il periodo.
“La piccola tavola triangolare a fondo oro raffigura l’evangelista Luca a mezzo busto, con una preziosità degna di una miniatura, ed è stata 1identificata come una delle cuspidi del polittico che il giovane Pietro Lorenzetti destinò, nel secondo decennio del Trecento, alla chiesa di San Leonardo a Monticchiello, frazione poco lontana da Pienza”, si spiega.
La pala è stata smembrata nel corso dei secoli. “L’acquisto, effettuato tramite un bando di sponsorizzazione superiore ai 120mila euro, si è reso possibile grazie al fondamentale intervento di due sponsor privati, Distribuzione Italia e Fabbrica – Pienza, che hanno permesso al Comune di fare tornare in patria un capolavoro della pittura senese del Trecento, che sarà esposto nel Museo Diocesano, vicino alla Madonna di Monticchiello, così com’era in origine”, si spiega ancora.
L’opera ed il progetto saranno presentati sabato 5 ottobre alle 18 alla Biennale internazionale dell’antiquariato di palazzo Corsini a Firenze, con la collaborazione del partner Fondazione Musei Senesi, e con gli interventi del sindaco Manolo Garosi, del presidente della Fondazione del Conservatorio San Carlo Borromeo Giampietro Colombini, del direttore del Museo Diocesano Gabriele Fattorini e della storica dell’arte olandese Machtelt Brüggen Israëls, che per prima ha proposto una ricostruzione del Polittico di Monticchiello in cui era prevista la cuspide con San Luca.