Incentivare innovazione e ricerca all’interno delle aziende manifatturiere senesi attraverso l’erogazione di consulenze e servizi specifici ed avanzati. Era questo l’obiettivo del Bando Servizi Qualificati promosso dalla Provincia di Siena attraverso l’Agenzia Provinciale Apea, che si è concluso da poco con risultati davvero interessanti.
La partecipazione al bando, infatti, non prevedeva un premio in denaro, ma piuttosto la possibilità per le aziende di collaborare con consulenti e professionisti altamente specializzati al fine di fare innovazione creando un valore aggiunto per le proprie imprese.
Le aziende ammesse sono state 5, ognuna con obiettivi diversi e specifici.
“Innovazione e trasferimento tecnologico sono due aspetti fondamentali per la crescita delle aziende del territorio – commenta il presidente di ApeaSiena, Alessandro Fabbrini – Per questo è importante portare avanti progetti come questo promosso dalla Provincia di Siena, per dare nuovo slancio alle imprese del territorio ed aiutarle a superare questa difficile crisi economica”.
“L’innovazione e la tecnologia possono essere applicate in ogni settore industriale – spiega il responsabile della business unit Sviluppo, Alessio Bucciarelli – Il lavoro svolto per questo bando dimostra proprio questo. Grazie ai servizi qualificati messi a disposizione delle aziende è stato possibile brevettare un metodo anticontraffazione inserito nelle etichette dei prodotti, così come mettere in mano del comitato promotore della certificazione Igp per il Panforte di Siena di un metodo ripetibile e d analitico per la verifica degli standard di conformità del prodotto. Ma non solo. Grazie alla tecnologia innovativa ed alla ricerca, le aziende che hanno partecipato al bando hanno potuto semplificare e rendere più efficace in termini di costi/ricavi la propria produzione”.
I progetti
La prima azienda classificata, la Form Impianti Spa di Poggibonsi, in partenariato con la Omet Foodtech Srl di Poggibonsi, ha presentato un progetto per l’efficientamento delle linee di produzione di macchinari industriali. Grazie all’aiuto del personale qualificato di ApeaSiena ed alla consulenza di Mate Srl, azienda con sede al Polo innovativo di Torrita di Siena, queste aziende sono riuscite a rendere più funzionali le proprie linee di produzione andan do a creare degli standard di produzione ripetibili ed acquisendo maggiore flessibilità per adeguarsi alle richieste del mercato.
Al secondo posto, l’Industria Farmaceutica Galenica Senese, attivando una proficua collaborazione con la SdGI, ha applicato i principi del Lean management alle proprie linee aumentando la capacità produttiva e la qualità dei prodotti a discapito degli sprechi.
Innovativo anche il progetto dell’Etichettificio Senese che, affiancato dalla consulenza dello spin off dell’Università di Siena, ViDiTrust Srl, ha implementato l’etichetta anticontraffazione, un sistema per sconfiggere il mercato della contraffazione semplice per l’utente e a bassi costi per i produttori.
Quarto progetto per la Shoe Service, azienda produttrice di tomaie per scarpe di Poggibonsi, che, grazie alla consulenza degli ingegneri Mate Srl, è riuscita ad affiancare alla tradizionale creazione di modelli artigianali in legno, quella più veloce, semplice ed efficace della stampa in 3D da modelli elettronici. In questo modo, l’azienda può variare i modelli in base alle esigenze dei clienti in maniera più immediata ed allo stesso tempo può avere un proprio catalogo merci trasportabile facilmente e riproducibile.
Infine, ottimi risultati anche per La Fabbrica del Panforte Srl di Sovicille, che ha messo a punto gli strumenti di controllo necessari per la verifica di conformità del Panforte di Siena Igp, così da consentire alla commissione promotrice di questa certificazione presso l’Unione Europea, di velocizzare l’iter. Ad affiancare questa azienda è stata la CoGeP, azienda spin off dell’Università di Siena per il controllo genetico di piante e cibi.