Ricette, trucchi e segreti ai fornelli, informazioni sulla storia e sull’allevamento e, soprattutto, degustazione di Chianina Igp. Arriva l’“happy hour ” della Macelleria Senese di Colonna San Marco a Siena, sabato 23 marzo (ore 9), un appuntamento dedicato alla gastronomia e alla ri-scoperta del gigante bianco, il vitellone chianino, certificato Igp.
“Organizziamo questo incontro perché vogliamo dimostrare che – spiega Bartolo Conte, presidente Cooperativa agricola allevatori senesi di Chianina – qualità, sicurezza alimentare, tracciabilità, genuinità e tradizione sono, non soltanto le parole chiave del nostro lavoro ma anche le uniche armi che ha il consumatore per difendersi dalle contraffazioni”. La “macelleria a km 0” dal 2011 sfida la crisi e gli scandali alimentari che, periodicamente, investono l’Europa perché i sei allevatori senesi certificano con passione e impegno tutta la carne che allevano e vendono direttamente. “La nascita di questo punto Campagna Amica, nel 2011, è stata una rivoluzione, è il primo in Toscana – spiega Francesco Sossi, direttore Coldiretti Siena – un progetto che sta portando ottimi risultati e che contrasta il grave danno economico e di immagine provocato all’agroalimentare italiano dalla mancanza di trasparenza negli scambi commerciali e nell’informazione ai consumatori sugli alimenti, basti pensare all’ultimo caso, lo scandalo “horsegate”. E, proprio per questo, sabato mattina, Bartolo, Claudio, Valerio, Ivo, Giovan Battista e Roberto non presenteranno solo i prodotti fiore all’occhiello del territorio senese, i nobili tagli di Chianina Igp, ma anche quelli meno noti, più economici, e altrettanto prelibati, come quelli ricavati dall’anteriore, ad esempio bolliti, stufati, lingua, coda, solo per citarne alcuni. “È molto importante questo aspetto perché in un periodo di crisi come questo – sottolineano gli allevatori – occorre risparmiare, stare attenti, ma non sulla qualità e sulla salubrità degli alimenti che mangiamo. La carne è un alimento importante durante tutte le fasi della vita, in special modo durante la crescita e la terza età, ma deve essere buona, sana e certificata”.