Le Contrade e l’associazionismo, due mondi che si sfiorano

Fin dalla propria nascita le Contrade di Siena hanno avuto una funzione di pubblica utilità. Se nel Medioevo addirittura attendevano al ruolo di polizie urbane, nel tempo le attività ad esse collegate si sono modificate. Verso la fine dell’Ottocento hanno assunto una fisionomia accostabile a quella che hanno ora. In quegli anni nascono le prime Società di Mutuo Soccorso, che diventeranno dei centri di ritrovo e di aiuto reciproco per i contradaioli. In altre città queste funzioni sociali si sono sviluppate nelle Case del Popolo o nelle Parrocchie, a Siena, città sempre originale, nelle Contrade.

Il 5 novembre una conferenza sarà dedicata al rapporto tra l’associazionismo e il mondo delle Contrade. Simonetta Michelotti, del dipartimento di scienze politiche dell’Università di Siena, infatti, discuterà del vero ‘capitale umano’ della città di Siena – quello rappresentato dal mondo delle Contrade – e dell’evoluzione di questa atipica forma di associazionismo nella seconda metà del Novecento.

L’incontro, che avrà luogo alle ore 18 presso l‘Auditorium ChiantiBanca di Fontebecci, si inserisce nel calendario di conferenze organizzate da Chianti Banca e dall’Accademia degli Intronati. “Siena Si Racconta” quest’anno analizza le vicende della comunità senese per tutto il Novecento.