Si chiude con i Fratelli Dalla Via, premio Scenario 2013, il festival “Teatropia” di Siena

DallaViaSi conclude il prossimo fine settimana il festival Teatropia che i Topi Dalmata hanno organizzato a Siena dal 6 al 30 marzo e le carte che i “Topi” giocano sono ancora una volta vincenti: Marta e Diego Dalla Via con lo spettacolo vincitore del premio scenario 2013, Margherita Fusi con la prima del suo nuovo spettacolo e Simone Lenzi, cantante e scrittore, ma anche l’ultimo spettacolo della sezione concorso TeatroPianeta.

 

Giovedì 27 marzo quindi in scena l’ultimo spettacolo del concorso TeatroPianeta con un moderno Amleto alle prese con un talent show, mentre venerdì 28 marzo i Topi Dalmata giocheranno in casa con la prima assoluta della loro ultima produzione: “L’ostile italiano nel mondo”, dedicato alle regole del galateo e al nostro Paese. Arrivano poi sabato 29 marzo i Fratelli Dalla Via, freschi vincitori del premio Scenario con una riflessione generazionale. E domenica a mezzogiorno infine, nello spazio teatrale “Casa” in via Lucherini 6, ultimo brunch del festival assieme a Simone Lenzi, cantante dei Virginiana Miller e scrittore.

 

Gli eventi

 

Giovedì 27 marzo alle 21 presso la sala della residenza universitaria Sperandie di Siena “I AM LETO” di e con Andrea Bochicchio: siamo partiti dallo studio di Amleto, e abbiamo preso un semplice elemento attorno al quale abbiamo scelto di sviluppare le scene: l’indecisione di Amleto, l’essere o non essere. Abbiamo deciso di presentare i trentenni come fossero dei concorrenti di un talent, ognuno di loro entrerà mettendo a fuoco una propria caratteristica, un numero, delle competenze. I AM LETO parla a questa generazione che preoccupa, stupisce e agisce… e anche a tutti quelli che rimangono a guardare.

 

Venerdì 28 marzo alle 21,15 nella Sala San Pio del Santa Maria della Scala “L’ostile italiano nel mondo” dei Topi Dalmata con Margherita Fusi: “Ah, l’inconfondibile stile italiano! Quello che tutti all’estero ci invidiano, quello per cui siamo riconoscibili e ammirati. Lo stesso delle corna ai capi di stato, delle navi che fanno l’inchino, delle banane tirate a un Ministro della Repubblica. A volte sarebbe bastato seguire le più elementari regole del garbo per risolvere i mali che affliggono l’Italia. Non si invitano ai funerali dei profughi gli ambasciatori del paese da cui sono fuggiti, non si va alle cene eleganti vestite da infermierine; e, infine, c’è proprio bisogno che debba ricordarcelo il Papa di dire grazie, permesso e scusa? Forse la buona educazione non salverebbe il mondo, ma lo renderebbe certo migliore; non ci si dimentichi che il più grande consumatore di stuzzicadenti del nostro Belpaese era Pietro Pacciani”. Consigliato a chi si alza da tavola con lo stuzzicadenti in bocca.

 

Sabato 29 marzo alle 21,15 nella Sala San Pio del Santa Maria della Scala i fratelli Dalla Via con “Mio figlio era come un padre per me”: “La prima generazione ha lavorato. La seconda ha risparmiato. La terza ha sfondato. Poi noi. Noi, in fondo, viviamo per questo: per arrivare primi, e negare di aver vinto. Quanto dura un’epoca ai tempi della polenta istantanea? Un anno, un mese, forse meno. Quella che raccontiamo dura 24 ore ed è fatta di euforia e depressione, di business class e low cost, di obesi e denutriti, nello stesso corpo. I protagonisti sono simbolo di una popolazione intera che soffre di ansia da prestazione. Il benessere li condanna alla competizione ma il traguardo gli viene sottratto. Il traguardo è diventato una barriera. Generazionale. Sociale. Culturale. Per costruire un futuro all’altezza di questo nome bisognerebbe vomitare il proprio passato. Siamo nati per riscrivere le nostre ultime volontà”. Consigliato a chi sospetta di aver sbagliato generazione.

 

Brunch letterario poi domenica 30 marzo alle 12, Simone Lenzi, frontman dei Virginiana Miller, ci accoglie in veste di scrittore: “La generazione” e “Sul Lungomai di Livorno”.

 

Per informazioni è possibile visitare il sito www.topodalmata.wordpress.com. Si potranno effettuare le prenotazioni agli spettacoli telefonando o inviando un sms al numero 339.5245309 oppure tramite mail all’indirizzo topidalmata@gmail.com. Per gli spettacoli del cartellone il biglietto intero è di 10 euro (ridotti 7 euro per studenti ed over 65, 8 euro per soci Cral Unisi, Chianti Mutua e Topi Dalmata). Gli spettacoli di TeatroPianeta sono ad ingresso gratuito ed i brunch della domenica costano 12 euro.