L’arte contemporanea accende il buio: 17 artisti disegnano su 17 lanterne d’illuminazione pubblica una nuova geografia di Siena

Pensare una nuova geografia della città, tornare a scoprire angoli più nascosti, vivere i ricordi e riportarli al presente, proiettarli al futuro: Assistere il buio è il progetto di arte contemporanea che interviene sull’illuminazione pubblica del centro storico di Siena, chiamandoci a una riflessione sul ruolo dell’arte pubblica e sulla sua capacità di accendere nuovi sguardi e punti di vista. Esso coinvolge diciassette artisti italiani, noti a livello italiano e internazionale, che sono stati chiamati a intervenire su diciassette lanterne dell’illuminazione pubblica, posizionate una in ogni rione della città.

Ideato e curato dall’artista senese Serena Fineschi, Assistere il buio è un progetto promosso dal Rotary Club Siena e realizzato grazie al contributo e alla collaborazione di partner pubblici e privati: il patrocinio e il contributo del Comune di Siena; il supporto di Opera Laboratori e Palazzo delle Papesse; il contributo di Fondazione Monte dei Paschi di Siena nell’ambito dell’avviso Let’s Art!; la collaborazione di Banca Centro Toscana Umbria; Estra Spa; Intesa; Terrecablate; Canestrelli Petroli; Blucar Siena.

Dal secondo Dopoguerra, Siena è stata illuminata da lanterne di ispirazione medievale. Elementi distintivi e identitari del centro storico forgiati in ferro battuto da artigiani sapienti che, come guardiani della notte, illuminano silenziosi le strade e i vicoli. Le lanterne d’artista sono già visibili nel centro storico (a parte due opere, quelle destinate ai rioni dell’Onda e del Bruco, oggi visibili nell’atrio di palazzo Chigi Zondadari perché non approvate ma auspichiamo che lo siano a brevissimo, ndr) . Nello stesso momento, uno spazio segreto del Palazzo delle Papesse, aperto straordinariamente per l’occasione, ospiterà una geografia di indizi che hanno dato origine ai diversi interventi realizzati dagli artisti. Il Palazzo delle Papesse sarà anche il luogo ideale di partenza e arrivo di questa passeggiata urbana attraverso i diciassette rioni della città.

Elena Bellantoni, Bianco-Valente, Gianni Caravaggio, Francesco Carone, Alice Cattaneo, Loris Cecchini, Fabrizio Cotognini, Elena El Asmar, Flavio Favelli, Serena Fineschi, Loredana Longo, Maurizio Nannucci, Luca Pancrazzi, Fabrizio Prevedello, Remo Salvadori, Sissi, Giovanni Termini sono i diciassette artisti che hanno lavorato al progetto.

Katiuscia Vaselli