Da Siena fino a Sarteano passando da Castelnuovo Berardenga e Cetona: le feste di Natale sono un’occasione per riscoprire i musei del nostro territorio con mostre e appuntamenti imperdibili
Siena – “Dario Neri Mario Luzi. Il paesaggio stato d’animo”
La mostra è visitabile fino al 4 febbraio e si trova ai Magazzini del Sale. I temi predominanti della produzione di Dario Neri, poliedrico artista senese attivo dagli anni venti alla metà degli anni cinquanta, sono la campagna senese e i suoi lavoratori. Il suo approccio crea un panorama emotivo, isolando porzioni significative di spazio che trasformano la rappresentazione in scavi introspettivi e allusivi, andando oltre la superficie delle cose. Le liriche di Mario Luzi, tra i maggiori poeti italiani, arricchiscono l’esposizione che si struttura in un confronto e nelle complementarietà tra il pittore ed il poeta. (Qui tutte le info)
Montepulciano – “Da Palizzi a Severini. Pittori italiani tra ottocento e novecento nella raccolta Bologna Buonsignori”
La mostra è ospitata alla Pinacoteca Crociani di Montepulciano fino al 29 giugno e presenta settanta opere dalla raccolta Bologna Buonsignori. Attraverso dipinti, disegni e stampe, l’esposizione offre uno sguardo sulla cultura figurativa italiana dall’Unità al secondo dopoguerra, evidenziando le scelte collezionistiche dell’avvocato Bologna. La selezione riflette l’impegno del collezionista nel documentare l’arte locale della Val d’Orcia e della bassa Maremma, senza trascurare l’arte nazionale. (Qui tutte le info)
Castelnuovo Berardenga – “Il lavoro dei luoghi. Le fornaci della creta”
La mostra è ospitata al Museo del Paesaggio fino al 7 gennaio e raccoglie oltre trenta scatti inediti dell’artista senese Carlo Vigni ed esplora il connubio tra architetture industriali e natura nel contesto del lavoro. L’esposizione si focalizza sulle “Laterizi Arbia”, fornaci dismesse che hanno plasmato il territorio tra Asciano e Buonconvento, evidenziando l’impatto industriale sulla comunità e il paesaggio. (Qui tutte le info)
Cetona – “Lucy. Sogno di un’evoluzione”
La mostra sarà visitabile fino al 2 giugno e si trova al Museo civico per la preistoria del Monte Cetona. Protagoniste saranno le opere del celebre fumettista e disegnatore Tanino Liberatore. Il percorso espositivo porta alla scoperta di Lucy, uno degli ominidi più significativi nella storia degli studi sull’evoluzione umana. Attraverso bozzetti preparatori a matita, il pubblico esplora le figure degli australopitechi e le foreste antiche, arricchite dalle potenti riproduzioni e proiezioni dei disegni digitali dell’artista. (Qui tutte le info)
Sarteano – Il Mito
C’è tempo fino al 7 gennaio per andare a vedere l’esposizione al Museo civico archeologico. In mostra sculture e pitture di Corrado Paolo D’Alessandro e Mario Bernardini dello Studio Arxaia. Gli artisti esplorano il concetto di mito come simbolo e aspirazione universale, creando opere che intrecciano geometrie e rappresentano fatti e personaggi idealizzati. Le sculture dello Studio Arxaia esprimono una varietà assoluta, fonde retaggi classici ed etnici in forme plastiche che dialogano con i temi del museo. L’esposizione arricchisce il calendario culturale di Sarteano, aggiungendosi a eventi, conferenze e spettacoli teatrali, offrendo una prospettiva artistica unica derivante dalle diverse esperienze di vita degli artisti, tra la città e la campagna. (Qui tutte le info)