L’assemblea degli azionisti di Banca Monte dei paschi di Siena ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2018, che ha fatto registrare con un utile di 278 milioni di euro. L’approvazione è avvenuta a larghissima maggioranza. In particolare il parere favorevole è stato espresso quasi all’unanimità , con oltre il 99.9% degli aventi diritto al voto presenti o rappresentati in assemblea, pari a 230 unità per 851 milioni di azioni e al 74.7% del capitale sociale. Voto favore, dunque, del Tesoro, i cui rappresentanti non sono intervenuti con una dichiarazione di voto.
Durante il dibattito precedente alla votazione, l’amministratore delegato Marco Morelli ha detto che “il nome e il marchio sono un asset per la banca, se non fosse così non saremmo qua a parlare del Monte, è evidente che c’è un tema reputazionale enorme. La maniera per cercare nel tempo di superare il tema reputazionale è far vedere che il Monte è tornato a fare le cose in un certo modo, a raggiungere gli obiettivi non solo di utili ma obiettivi più complessivi”. “I commitment verranno rivisti? – ha aggiunto Morelli guardando al futuro – In astratto alla luce del cambiato quadro di riferimento, ci sono una serie di cose che devono essere riviste. La banca esprime opinioni sia a chi fa il monitoraggio del piano sia all’azionista che è quello che negozia con la Commissione Ue, dopodichè oltre io non posso”.