Ottimi risultati per l’arte contemporanea, con oltre 140 milioni di sterline di opere battute nelle aste di Christie’s e Sotheby’s che si sono svolte a Londra il 25 e 26 giugno e che confermano il grande interesse del mercato per il comparto. Lo svela l’“Art weekly report”, lo studio settimanale sul mondo dell’arte e delle aste italiane e internazionali, realizzato dall’area research di Banca Monte dei Paschi di Siena.
In questo numero protagoniste sono le aste dedicate all’arte post moderna e contemporanea. Seguirà, la prossima settimana, lo studio sull’arte antica e appartenente al XIX secolo, per concludere il ciclo sulle tre settimane di aste che ripercorrono il meglio della storia dell’arte.
La ricerca di Banca Monte dei Paschi di Siena mette in luce i risultati dell’asta di Sotheby’s, la Contemporary Evening Sale in cui sono stati totalizzati oltre 75,7 milioni di sterline. Interessanti le percentuali di venduto, oltre il 90%, con due lotti aggiudicati per più di 10 milioni di sterline e ben ventuno lotti per oltre un milione. Nel corso della serata dedicata all’arte contemporanea brillano le tele di Lucio Fontana, “Concetto spaziale, attese”, 1965, e “Le Chiese di Venezia”, 1961, venduto per 4,4 milioni di sterline, il prezzo più alto realizzato per i lavori dell’artista su questa serie di opere.
Oltre 70 milioni di sterline è invece la cifra battuta da Christie’s per “Post-War and Contemporary Art Evening Auction”, con percentuali di venduto pari all’80% per lotto e al 90% per valore. Top Lot l’opera di Jean-Michel Basquiat’s, senza titolo, 1982, aggiudicata per oltre 18,7 milioni di sterline. Il trend commerciale conferma il grande successo del comparto, già anticipato in maggio dalle aste di New York, che hanno fatto realizzare il totale più alto per un’asta nella storia, ben 495 milioni di dollari. Le vendite di Londra seguono con una ricca scelta di materiale l’incremento del settore.