La CGIL e la UIL hanno effettuato stamani un presidio davanti alla Prefettura di Siena, in Piazza del Duomo, per esprimere la loro contrarietà verso le norme contenute nella manovra economica varata dal Governo con il voto di fiducia.
Una foltissima rappresentanza colorata e chiassosa di lavoratori e pensionati con striscioni, cartelli, e fischietti si è soffermata per 2 ore davanti al Palazzo del Governo in attesa dell´incontro, poi effettuato, tra il Prefetto ed i Segretari Generali delle due Organizzazioni Sindacali provinciali. Gli slogan andavano da `Giù le mani dalle pensioni!´ a `NO ai tickets sanitari!´, `NO ai tagli al welfare!´, `NO al costo delle cause di lavoro a carico dei lavoratori!´, `NO alla liberalizzazione del collocamento!´.
Al presidio sono intervenuti anche il Presidente della Provincia Simone Bezzini con alcuni Assessori e Consiglieri Provinciali, il Segretario del PD comunale Giulio Carli ed il Sindaco di Siena Franco Ceccuzzi.
“Quest´ultimo, in particolare – sottolinea Claudio Guggiari, Segretario Generale della CGIL di Siena – ci ha ribadito la volontà, nonostante le pesanti difficoltà che per gli enti locali scaturiranno dalla manovra, di rispettare il programma elettorale con cui è stato eletto anche nella parte relativa alla gestione dei servizi essenziali del Comune, in particolare quelli dell´infanzia, attraverso strumenti concertativi che già abbiamo avuto modo di apprezzare su altre tematiche”.
“La nostra battaglia continuerà – conclude il Segretario – sia per contrastare le scelte inique del governo, che per ottenere quel confronto che in vista della legge finanziaria del 2012 sia in grado di darci quei segnali di discontinuità che le condizioni dei ceti abbienti e lo sviluppo economico del Paese necessitano”.