Hanno raggiunto il centro storico di Radicondoli i lavori per la realizzazione della rete di teleriscaldamento geotermico. Nei prossimi mesi, quindi, il Comune sarà interessato da alcune modifiche provvisorie alla viabilità e alla sosta in diverse zone, fino al termine dell’intervento.
Prima fase: modifiche alla viabilità fra via Garibaldi e Piazza San Girolamo. Nella prima fase avviata ieri, i lavori interesseranno la zona compresa fra via Garibaldi, dove il traffico sarà a senso unico alternato e regolato dalla presenza di un semaforo, e Piazza San Girolamo, dove sarà vietata la sosta in alcuni tratti. Le disposizioni della Polizia municipale, inoltre, prevedono il divieto di transito in Piazza Matteotti, dall’incrocio con via Tiberio Gazzei fino al sottopasso di accesso a Piazza San Girolamo.
Un intervento attento al territorio e alla comunità. “La rete di teleriscaldamento geotermico sta prendendo forma – afferma il sindaco di Radicondoli, Emiliano Bravi – e dopo aver interessato le aree rurali, i lavori sono iniziati anche nel centro storico del capoluogo, prima di spostarsi a Belforte. Inoltre, stanno andando avanti anche le procedure per il secondo lotto. Nei prossimi mesi – continua Bravi – l’intervento comporterà, inevitabilmente, dei disagi temporanei per i cittadini, sia nel transito che nella sosta nelle aree interessate. Le modifiche provvisorie della viabilità sono state concordate dal Comune e dalla Polizia municipale con l’impresa costruttrice, cercando di ridurre il più possibile i disagi e i tempi di realizzazione, ma chiedo fin da ora la collaborazione di tutti, guardando ai benefici che il teleriscaldamento porterà alla nostra comunità e al nostro territorio in termini di sostenibilità ambientale, risparmio ed efficientamento energetico e sicurezza degli impianti”.
La riqualificazione dei centri urbani di Radicondoli e Belforte. “A questo – conclude Bravi – si unisce anche l’opportunità di riqualificare i centri urbani di Radicondoli e Belforte, valorizzando la loro storia e dando loro un nuovo volto, grazie al più grande investimento pubblico realizzato in provincia di Siena negli ultimi anni. A supportarlo saranno risorse Enel previste dall’accordo sulla geotermia, contributi regionali sulla geotermia e fondi propri del Comune e della Regione”.