Economia

Trading online, guida ai siti affidabili

Investire i propri soldi in rete, da casa, comodamente e senza doversi spostare. Cresce questa attitudine tra gli utenti del web che ormai si rivolgono ad internet per qualsiasi esigenza ed azione quotidiana. Un approccio molto in voga ma che nasconde diverse insidie soprattutto con riferimento alla scelta della piattaforma. Vediamo nel dettaglio.

Come si investe in rete

Investire in rete implica il ricorso ad un broker virtuale, una piattaforma per l’appunto alla quale l’utente può accedere, dopo aver aperto un profilo e caricato con soldi reali, ed iniziare a investire sui principali asset.
L’aspetto straordinario è dato dal fatto che si può puntare praticamente su tutto, dalle materie prime alle azioni passando per valute estere ed altri asset anche prettamente finanziari. Ovviamente ogni singola piattaforma presenta prodotti propri, in sostanza non tutti i broker virtuali consentono l’acceso al mercato delle azioni online, magari c’è chi è specializzato esclusivamente in valute estere.

Come scegliere la piattaforma

Ed allora il primo step è quello di capire se il broker in questione vada incontro alle proprie esigenze. Ma il passaggio preliminare è legato ad un discorso di sicurezza: quando si parla di trading online i pericoli sono sempre dietro l’angolo.
Basta leggere le notizie per notare che si assiste con cadenza quasi quotidiana a truffe o tentativi tali a causa di broker non regolamentati che riescono comunque, di straforo, ad operare sui mercato andando ad intercettare le attenzioni di utenti sprovveduti che finiscono spesso e volentieri con il perdere i propri soldi.

Le piattaforme regolamentate

Ed allora ecco che l’unica soluzione resta quella di controllare a monte, prima di investire, cercare quindi di capire se ci si sta affidando ad una piattaforma regolamentate dall’ente di competenza. In Italia ad esempio, è la Consob a legiferare in materia e a decidere se una piattaforma può operare o meno.
Affidarsi ad un broker che sia regolamentato è il passaggio preliminare per investire i propri soldi con un minimo di sicurezza in più. Il che non vuol dire certo avere maggiori opportunità di guadagno, ma quantomeno sapere di non depositare i propri soldi su un conto di un broker non in regola e potenzialmente a rischio. 

Francesco Laezza

Share
Published by
Francesco Laezza

Recent Posts

Assistenza clienti: ecco come migliorarla con questi tre accorgimenti

Un'assistenza clienti capace di portare valore in azienda è il risultato di una strategia di…

1 ora ago

Paycare, domani lo sciopero e il sit-in dei lavoratori

Sciopero di otto ore e concentramento alla Lizza per i lavoratori del sito senese di…

8 ore ago

Beko, nuovi giorni di cassa integrazione: il futuro resta incerto

Altri giorni di cassa integrazione per i dipendenti di Beko. Specchio di un futuro che…

10 ore ago

Aperte le Feriae Matricularum 2024. Goliardi in fermento per la madrina Martina Smeraldi :”Sono stata accolta benissimo, andrò a vedere anche l’operetta”

Sono ufficialmente aperte le Feriae Matricularum 2024: questa mattina in piazza Tolomei i goliardi senesi…

11 ore ago

Scomparsa di Daniele Petrucci, il cordoglio del comune di San Gimignano: “Ha amato e valorizatto il nostro territorio”

Il comune di San Gimignano esprime il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa dell’ad…

11 ore ago

No all’autonomia differenziata: Cgil, Bindi e Montanari si oppongono con fermezza al decreto Calderoli

“Una rovina per il paese”: è questo in estrema sintesi il messaggio che hanno voluto…

11 ore ago