È durato una quarantina di minuti questa mattina l’incontro che si è svolto a palazzo pubblico tra il sindaco di Siena Nicoletta Fabio e i sindacati sul tema Whirlpool. Presenti le sigle di Fiom Cgil, Fim Cisl e della Uilm. Presenti, insieme al primo cittadino, anche il vicesindaco Michele Capitani e il capo di gabinetto del sindaco, Alessandro Manganelli.
I sindacati chiedono ai rappresentanti del Comune di Siena di mantenere alta l’attenzione sulla vicenda Whirlpool e sulla fusione in corso con il gruppo turco di Arcelik. Entro il 24 marzo l’antritrust inglese terminerà la propria fase 2, di “investigazione approndita”, e dirà la sua sull’aggregazione: il timore, già espresso dall’organo di vigilanza inglese, è quello della formazione di una posizione dominante della nuova multinazionale che nascerà nel mercato del Regno Unito.
Due le novità emerse dall’incontro di oggi in Comune: il 12 febbraio i sindacati torneranno a parlare, a Roma, con i rappresentanti di Whirlpool Italia. Il sindaco Nicoletta Fabio, invece, incontrerà a breve il sottosegretario Fausta Bergamotto e il parlamentare di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti: il primo cittadino cercherà di ottenere delle garanzie dall’esecutivo nazionale relativamente al sito produttivo senese di viale Toselli e alla salvaguardia dei posti di lavoro dei suoi 300 dipendenti.