Enter your email address below and subscribe to our newsletter

Banca Mps, il primo semestre batte ogni stima. Il titolo vola in borsa. I fulmini di “Efesto” Lovaglio sono pronti

Share your love

La stelle di Banca Monte dei Paschi di Siena brilla e brilla tanto: i risultati del primo semestre battono ogni stima della vigilia, Mps ha registrato un utile di periodo pari a 892 milioni di euro, in calo del 23% rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente (pari a 1.159,2 milioni) e ricavi complessivi per 2.054 milioni di euro, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2024 (+1,1%). La banca tuttavia fa notare che, al netto dei benefici fiscali, la crescita anno su anno è del 21,4%. Cresce invece l’utile del secondo trimestre, pari a 479 milioni di euro rispetto a quello contabilizzato nel trimestre precedente (pari a 413 milioni di euro).

Il margine di interesse al 30 giugno è risultato pari a 1.094 milioni di euro, in calo rispetto al corrispondente semestre del 2024 (-6,7%, pari a -78,1 milioni di euro). Le commissioni nette al 30 giugno 2025, pari a 803 milioni di euro, evidenziano una crescita rispetto a quelle consuntivate nello stesso periodo dell’anno precedente (+9,1%, pari a +66,7 milioni di euro). I dividendi, proventi simili e utili (perdite) delle partecipazioni ammontano a 42 milioni di euro e risultano in crescita di +1,4 mln di euro rispetto al 30 giugno 2024.

Al 30 giugno  – come si legge nella nota della Banca – il Cet1 capital ratio fully loaded si è attestato al 19,6%, includendo l’utile di periodo, la cui computabilità è subordinata all’approvazione della Banca Centrale Europea e deducendo dal capitale i dividendi maturati nel semestre assumendo un pay out ratio del 75% dell’utile ante imposte; il total capital ratio fully loaded è risultato pari a 21,8%.

“I risultati mostrano la capacità concreta di garantire una crescita elevata, redditività e una chiarezza strategica che sta pagando per clienti, dipendenti e azionisti”. Lo ha detto l’ad di Mps, Luigi Lovaglio, nel corso della conference call con gli analisti sui risultati del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell’anno. L’istituto sta creando “una fortezza, uno stato patrimoniale solido in grado di creare opportunità per i decenni a venire”, ha aggiunto. Oggi presenteremo dei risultati spettacolari con un’utile trimestrale di circa 479 milioni e circa 900 milioni nei primi sei mesi dell’anno. Questi dati mostrano la nostra capacità concrete di garantire crescita, elevata redditività e chiarezza strategica e questa chiarezza di scopo sta pagando per i clienti, per i dipendenti e soprattutto per i nostri azionisti. Il nostro vantaggio sta proprio in queste relazioni profonde con i nostri clienti, sviluppate da una rete distribuzione unica sul mercato», ha evidenziato Lovaglio, nella call con gli analisti sui risultati del primo semestre. “La nostra banca è al vertice del settore bancario in Italia e in Europa. Siamo riusciti a costruire quella che io chiamo una fortezza, uno stato patrimoniale solido in grado di proteggere il Montepaschi e di creare opportunità per i decenni a venire”.