Etruria Retail: vendite a 470 milioni nel bilancio 2024, per il futuro nuove aperture e linee di prodotti

Utile di 3,5 milioni di euro, di cui 2,4 milioni destinati ai soci. Capitale investito pari a 74,8 milioni e un patrimonio netto che raggiunge i 48 milioni. Ma soprattutto 470 milioni di euro di vendite. Con i dati del bilancio 2024, Etruria Retail si conferma un punto fermo della grande distribuzione nel Centro Italia e un solido alleato del colosso Carrefour.

Accanto ai numeri, ci sono le persone: oltre 3mila tra dipendenti, soci e collaboratori operano ogni giorno nei 312 punti vendita distribuiti in quattro regioni, con una forte presenza in Toscana.

“Mi fa piacere evidenziare anche le 150mila card fedeltà distribuite ai nostri clienti – sottolineano Alessandro Tolli, direttore amministrazione e finanza- . Queste card rappresentano un fatturato di 180 milioni di euro: un segno concreto della fiducia che i clienti ripongono nei nostri punti vendita”.

Tredici le aperture di negozi nello scorso anno. Per il futuro immediato sono già previste nuove aperture a Montalcino, Follonica e Livorno, ma i progetti non si fermano qui. “È in arrivo anche una nuova linea di prodotti a marchio, “Sapori di Etruria”, pensata per valorizzare il legame tra l’azienda e il territorio”, annuncia il direttore commerciale Maurizio Nicolello.

Il nuovo direttore generale, Luca Miglioraro, dovrà però confrontarsi anche con lo scenario internazionale. “I dazi statunitensi rappresentano un’incognita preoccupante, sia per noi sia per i clienti –  spiega- .Il rischio di una nuova fiammata inflattiva è concreto e dovremo essere pronti a offrire risposte efficaci. La vera sfida è far scegliere i nostri negozi, e non quelli della concorrenza. Perché fare la spesa da noi? È questa la domanda a cui vogliamo dare risposte convincenti”.

Il bilancio è stato approvato oggi dall’Assemblea dei Soci, che ha chiuso la giornata con un approfondimento sul mondo della grande distribuzione e le sue trasformazioni.

“Le sfide non mancheranno, ma se restiamo uniti – gruppo dirigente, amministratori e soci – non abbiamo paura di nessuno. Sì, forse siamo un po’ presuntuosi, ma crediamo davvero di poter vincere ancora”, conclude l’amministratore delegato Graziano Costantini.