Il Terzo Paradiso germoglia nel Bosco Vecchio: Pistoletto alla Reggia di Caserta

Fondere arte, natura e pensiero per lasciare un segno permanente nel cuore del Parco reale: è questo il senso di “Terzo Paradiso”, l’installazione di Michelangelo Pistoletto che sarà inaugurata il 26 giugno alla Reggia di Caserta. L’opera site-specific del maestro dell’arte contemporanea – che sarà presente all’evento – troverà spazio nel Bosco Vecchio e si inserisce nel percorso della mostra “Metawork – Michelangelo Pistoletto alla Reggia di Caserta”, visitabile nella Gran Galleria fino al 1 settembre. L’inaugurazione è in programma alle 10.30, proprio nel Bosco Vecchio.

Contestualmente verrà presentato anche il catalogo (a cura di Sillabe) della mostra “Metawork – Michelangelo Pistoletto alla Reggia di Caserta” allestita nella Gran Galleria e visitabile fino al 1° settembre. Terzo Paradiso non è solo il lascito concettuale di Michelangelo Pistoletto, ma una formula propositiva che mira a trasformare il futuro, unendo etica, estetica e responsabilità in un equilibrio armonico e dinamico.

Una creazione permanente del Parco reale — come un tatuaggio sulla “pelle” del nostro pianeta — diventa non solo testimonianza di un passaggio e di una mostra, ma eredità viva (legacy) per un futuro in cui l’arte è al centro di una trasformazione sociale consapevole. L’opera è composta da materiali lapidei storici e legni naturali recuperati nel Bosco Vecchio, unificando la memoria dell’artificio alla vitalità della natura. L’installazione è prodotta dal Museo Reggia di Caserta e da Opera Laboratori, in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Galleria Continua.