Diciassette pannelli, 22 totem, 141 tabelle di orientamento: entro maggio Siena avrà la sua nuova segnaletica turistica, frutto di un complesso lavoro durato anni che ha visto coinvolti, oltre all’amministrazione e agli uffici comunali, tanti soggetti pubblici e privati, istituzionali e non.
L’attuale segnaletica turistica risale a oltre trent’anni fa e, come ricordato in diversi interventi, si iniziò a sentire la necessità di un nuovo progetto già nel 2002. Dopo sedici anni con “Siena come non l’avete mai vista” questo sogno diventa realtà.
Tutto comincia da uno studio sui colori, attraverso un rilevamento dei principali cromatismi della città. Si passa quindi ad un’analisi della provenienza dei turisti e si prosegue con un’indagine sulle loro altezze medie, per poter posizionare alla giusta distanza da terra la cartellonistica. Tutto ciò tenendo in forte considerazione ogni tipo di disabilità, per una segnaletica interamente accessibile. Un contributo essenziale, anche in questo senso, è dato dalla tecnologia, poiché ogni punto di interesse sarà dotato, sui totem informativi, di Chip NFC e QrCode. La tecnologia nella segnaletica è come avere un info point aperto h24, con informazioni “on demand”, che permette di avere una tracciabilità degli accessi restituendo feedback sui luoghi più visitati, migliorando la fruibilità della città da parte dei turisti. Il software contiene galleria fotografica, testi in quattro lingue, mappa con geolocalizzazione GPS, videoguida LIS, virtual tour, itinerari, Sito Unesco e altro ancora.
L’installazione della nuova segnaletica inizierà a maggio con il posizionamento dei 17 pannelli con mappa (100x200cm) nei punti di accesso al centro storico, dei 22 totem informativi (40x160cm) nei punti di interesse e delle 141 tabelle di orientamento (indicazioni con frecce), con indicati anche i diversi colori dei percorsi. Sì, i percorsi, perché una delle principali novità di questa segnaletica sono i cinque itinerari suggeriti a coloro che vogliono scoprire e conoscere ogni angolo di Siena: Medioevo Vero o Falso, Francigena, Francigena senza barriere (integralmente accessibile), Acqua e Panorami.
Questi percorsi condurranno fuori dai circuiti turistici tradizionali, per guidare i flussi su tutto il territorio del centro storico e non solo nelle vie e piazze più battute. Un obiettivo, questo, fortemente perseguito dall’amministrazione comunale, perché il turismo va “spalmato” su tutta la città, a tutte le ore del giorno e in tutti i mesi dell’anno. Se sulla destagionalizzazione l’amministrazione comunale ha raggiunto risultati importanti (variazione presenze nei mesi invernali dal 2013 al 2017: +8,7% nel mese di dicembre, +16,3% gennaio, +3,4% marzo, +15,2% aprile), ora gli sforzi sono concentrati anche sulla diffusione in tutto il centro storico, sulla quale si registrano i primi risultati che indicano che la strada è lunga ma la direzione è quella giusta.
Infine, importanti novità anche ai varchi ZTL per scoraggiare ed impedire sempre di più l’accesso improprio di turisti nelle strette vie del centro storico, spesso più attenti a seguire il navigatore sullo smartphone che a prestare attenzione ai corretti segnali stradali. Nuovi segnali quindi, sia su palo che a terra, per intimare il distratto avventore a non proseguire oltre il limite consentito.