“Stiamo lavorando a un piano del verde che ritengo fondamentale per la nostra amministrazione. E in questo quadro è molto importante anche il contributo delle esperienze delle altre città”.
Lo ha annunciato stamani il sindaco di Siena durante un evento odierno che l’Anci Toscana ha organizzato ai Fisiocritici.
“La relazione tra l’urbanistica e il verde fa parte da sempre del dna dei senesi. Posso dire che Siena è già una città biodiversamente aperta; dobbiamo però continuare su questa strada, perché le amministrazioni comunali hanno il dovere di portare la loro attenzione sulla natura e il suo ruolo”, ha proseguito.
Gli ha fatto eco l’assessore al decoro urbano Barbara Magi: “A Siena, purtroppo, al momento mancano il regolamento del verde, che disciplina gli interventi da effettuare sul patrimonio verde di proprietà pubblica e privata, e il piano del verde, che definisce gli interventi da attuare per lo sviluppo del verde: due vuoti normativi che rappresentano una priorità per il mio assessorato”.
Ed a margine ha aggiunto: “a palazzo pubblico mancano figure specifiche per la gestione dei giardini. Potremmo lavorare su questo, in modo da non doverci affidare a esterno”.