La traccia preferita dagli studenti senesi per la prima prova d’italiano? Almeno secondo i nostri intervistati è quella sulla riflessione del giornalista Riccardo Maccioni sul “rispetto”, la parola del 2024 secondo la Treccani, citata da Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno. Una parola tra l’altro scelta per Treccani da Giuseppe Patota, docente di linguistica italiana nella sede aretina dell’Università di Siena. “Ho scelto la traccia B2, quella che parlava del rispetto”, dice uno studente “Anch’io ho scelto la B2 – fa eco un altro ragazzo -, quella sul rispetto, perché alla fine è quella su cui riesco a dire più cose”. “Io invece ho scelto la traccia A2, sul Gattopardo, e sinceramente mi sento soddisfatto”, afferma un altro maturando. “È un autore che non abbiamo affrontato a scuola, però grazie a conoscenze personali sono riuscito a collegare anche il contesto storico, anche grazie al famoso film — tra l’altro, bellissimo”. “Ho scelto la traccia C1, che parla di mafia, e del fatto che noi giovani dovremmo evitare di finanziarla”, dice una studentessa. “Ho scelto anch’io la C1, sulla mafia, perché alla fine la mafia non è mai davvero andata via”, così un ragazzo.