Firmato questa mattina, martedì 10 luglio, a Poggibonsi il protocollo d’intesa del progetto “Taste the quality” per la rottamazione dei calici degli operatori e la loro sostituzione con quelli prodotti da RCR Cristalleria Italiana a condizioni estremamente convenienti. Anche l’Amministrazione Comunale di Poggibonsi infatti ha aderito insieme alle associazioni di categoria, per promuovere l’estensione del progetto al comprensorio poggibonsese. All’incontro, coordinato dal Vicesindaco Angelo Minutella e dall’amministratore delegato di Rcr Roberto Pierucci col presidente del Consorzio del Cristallo Gianpiero Brogi erano presenti i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Associazione Via Maestra, Confederazione Italiana Agricoltori e Confindustria.
“Come amministrazione abbiamo aderito e promosso questo accordo perché rappresenta una interessante opportunità per il territorio valdelsano, coinvolgendo i comuni ed il Consorzio del Cristallo – ha detto il Vicesindaco del Comune di Poggibonsi Angelo Minutella – Non si tratta di una operazione commerciale, ma di un efficace esempio di promozione della diffusione di un prodotto di qualità, come il cristallo, rappresentativo di tutta la Val d’Elsa. Con questo progetto si si influirà sulle motivazioni per elevare la qualità dell’apparecchiatura della tavola, con bicchieri di cristallo prodotti in val d’Elsa, e migliorare quindi la qualità dell’accoglienza, valorizzando le produzioni locali”.
Il progetto è nato di concerto tra il Comune di Colle Val d’Elsa ed il Consorzio del Cristallo per la promozione delle produzioni vetrarie locali e la valorizzazione della ristorazione di qualità.
I destinatari del Progetto sono ristoranti, hotel, enoteche, bar, esercenti in genere, che, aderendo al progetto, “rottamano” calici e bicchieri sostituendoli con quelli messi a disposizione da RCR, espressione del Consorzio, sulla base di un elenco di articoli concordato di cui viene garantita la continuità. I bicchieri e calici ritirati vengono rottamati al 100% dall’industria colligiana che li reimmette nel proprio ciclo produttivo. Per gli aderenti la prima fornitura è agevolata mentre i successivi reintegri sono effettuati a condizioni di favore bloccate per la durata del contratto (3 anni).